Olimpia Castello sconfitta a Mondragone

SERIE B INTERREGIONALE
Play-In Out – 6 giornata andata
MONDRAGONE-VIFERMECA OLIMPIA CASTELLO 99-93 (d.1 t.s.)
(parziali: 20-28 / 39-48 / 65-65 / 82-82)
Mondragone: Preibys 31, Verazzo 2, Peluso 6, Grassi ne, Dovera 10, Coralic 25, Marziali ne, Seye ne, Pagano 10, Di Febo 13, Origlia 2. All: Farina
Olimpia Castello: S.Conti 28, Castellari 11, L.Conti ne, Gianninoni 3, Alberti 14, D’Ambrosio 5, Biasich 3, Galletti 3, Garuti ne, Torri 2, Zhytaryuk 24. All: Zappi
Arbitri: Mattia Coda di Roma e Federico Dinoi di Roma
Diretta Streaming offerta dalla Società Mondragone Basket:
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L’Olimpia Castello perde (incredibilmente) una partita largamente dominata per circa 28’, in cui ha pure raggiunto più volte il +12 di vantaggio. Mentre ai campani è bastato raggiungere il primo vantaggio di serata a 3’ dalla sirena sull’82-80, prima dei liberi di S.Conti che hanno condotto all’overtime. E pure nel tempo supplementare, nerazzurri avanti 86-82, prima dell’allungo decisivo dei padroni di casa fino al 99-93 conclusivo.
Grande amarezza per una sconfitta che non rispecchia i valori in campo e quanto fatto vedere dall’Olimpia nei primi tre quarti, con Mondragone che torna al successo dopo diversi mesi di astinenza, staccando sul +2 Pescara in fondo alla graduatoria.
Un’Olimpia che scivola, letteralmente, a circa 5 secondi dalla fine del supplementare: sul -1, Simone Conti, topscorer dei nerazzurri con 28 punti, dopo un’ottima prestazione, perde palla scivolando al limite dell’area, concedendo il contropiede a Peluso, fermato dal fallo antisportivo di Gianninoni. Il play di casa non perdona dalla lunetta e sulla rimessa in attacco, Di Febo inventa una tripla pazzesca da fermo che vale il 99-93 (break di 7-0 nell’ultimo minuto di gioco) per un +6 che castiga ben oltre i propri demeriti l’Olimpia Castello.
Una beffa clamorosa per la squadra di coach Mauro Zappi che getta alle ortiche 2 punti fondamentali per il proprio cammino e, soprattutto, ampiamente meritati per tre quarti del match. Per non parlare del +1 (93-92) siglato in lunetta da Alberti a soli 45” dalla sirena nell’overtime, sprecato al fotofinish dai 5 punti di Di Febo e dai 2 liberi di Peluso.
Giro di boa.
Si chiude, dunque, il girone di andata dei play-in Out con uno scout che vede 2 vittorie casalinghe contro Ferentino e Pescara e 4 sconfitte. Al giro di boa sarà necessario, prima di tutto, difendersi con i denti e con le unghie dal ritorno dalle retrovie proprio di Mondragone (ora a -6) e di Pescara (-8), per poi sperare in una buona posizione nella griglia dei playout salvezza.
Qualche statistica.
L’ottimo impatto dell’Olimpia Castello è evidente nelle statistiche dell’intervallo con il 55% dalla media e le 7 triple realizzate da ben 6 cestisti diversi: S.Conti (2), Alberti, Castellari, Biasich, Galletti e Gianninoni. Alla pausa lunga, sul 48-39, i topscorer sono S.Conti 16, Zhytaryuk 11, Coralic 15 e Preibys 12. Nei 25’ finali, però, i centri dalla distanza favoriscono i padroni di casa che ne piazzano 9, di cui ben 3 nell’overtime, per un totale di 12 triple, mentre i castellani si fermano a 3 canestri dall’arco dopo l’intervallo (10 complessive), Campani migliori negli assist (19-15) e nelle palle perse (13-18), mentre l’Olimpia raccoglie un rimbalzo in più (43-42). Attorno al 50% entrambe le squadre dal tiro dalla media (23/48 Olimpia, 21/42 Mondragone), mentre registrano entrambe quasi il 90% dalla lunetta: 17/19 per gli ospiti, 21/24 i locali.
A livello individuale, da segnalare l’exploit realizzativo di Fabio Castellari che, in 12’ in campo, chiude con 11 punti ed un ottimo 100% al tiro: 2/2 da 3 punti, 2/2 dalla media e 1/1 in lunetta, con 1 rimbalzo e 13 di valutazione, oltre a tanta intensità e con l’atteggiamento giusto su entrambi i lati del campo. Il commento del giovane play castellano: “Il bello di questo sport é che si vince e si perde tutti insieme, perciò sono ovviamente contento di come ho giocato, ma il nostro obiettivo non é stato raggiunto, quindi il rammarico é tanto. Non siamo mai riusciti a chiudere definitivamente la partita, perchè loro sono sempre stati bravi a non mollare e alla fine hanno avuto la meglio. Ora non ci sono più scuse, dobbiamo dare più del 100% in ogni partita che andremo a giocare, per dimostrare quanto ci teniamo tutti come gruppo a fare bene”.
Chiaramente positivo l’apporto offensivo di Simone Conti che sfiora i 30 punti, in 38’, con 3/3 ai liberi, 8/13 da sotto e 3/6 dall’arco, oltre a 5 assist e 3 rimbalzi e 23 di valutazione, comunque con la macchia delle 6 palle perse, di cui l’ultima decisiva allo scadere. Prestazione sontuosa in attacco anche per capitan Vyacheslav Zhytatyuk che infila ben 24 punti in 32’, con 11 rimbalzi (di cui 3 in attacco), 10/16 da 2 punti e 4/5 in lunetta, con 26 di valutazione. Il suo quinto fallo al 2’ dell’overtime, poi, coincide con il declino dell’Olimpia nei minuti finali. Per Alberti, in 25’, 4/4 in lunetta e 4/11 con 2 triple segnate, 5 rimbalzi e 5 assist per 14 di valutazione. D’Ambrosio non è in giornata al tiro, infatti trova il sorriso solo in lunetta (5/6), ma strappa ben 11 rimbalzi (5 offensivi) e 1 assist. Gianninoni segna solo 1 tripla, ma guadagna 9 rimbalzi e 2 assist, ma anche 5 perse e l’espulsione nel finale per fallo tecnico+fallo antisportivo).
Tra i locali, prestazione monstre del nuovo acquisto lituano Preibys che segna 31 punti in 44’49” (in panchina solo 11 secondi!) con 4 triple, 5 rimbalzi e 4 assist con 28 di valutazione. Lo segue per incisività ed importanza nel match Coralic che in 37’ firma 4 triple e 25 punti, con 7 rimbalzi e 3 assist per 27 di valutazione. A ruota Di Febo che si “limita” a 13 punti con 4/12 dal campo, 11 rimbalzi e 4 assist con 18 di valutazione. Sono quasi “nascosti”, invece, Peluso e Pagano che non si fanno notare, ma che risultano decisivi. Per Pagano 10 punti, 4/6 dalla media e 7 rimbalzi; per Peluso essenzialmente la palla “scippata” a Simone Conti a 5” dalla fine, con il fallo antisportivo Gianninoni incassato e il 2/2 ai liberi che risulterà decisivo per la vittoria campana.
Mera cronaca.
Con un paio di contropiedi offerti dai padroni di casa, l’Olimpia parte meglio sull’8-2 e 12-4 al 4’ con 6 punti di Zhytaryuk e 4 di S.Conti. Gli ospiti giocano in scioltezza e fluidità e realizzano triple fantastiche con, nell’ordine, S.Conti, Gianninoni, Biasich e Galletti, scattando con un buon vantaggio (23-13 all’8’) prima del 28-20 alla prima pausa breve. Coralic (9 punti) pare l’unico dei campani in linea con gli ospiti.
Per tutto il 2° quarto l’Olimpia giganteggia in area e si fa sentire al tiro, mantenendo il vantaggio a cavallo della doppia cifra (37-27, 41-29 al 6’ per il massimo vantaggio di serata) fino all’intervallo che giunge sul 48-39 con la seconda tripla di S.Conti (altre triple le segnano Castellari e Alberti) a pochi istanti dalla sirena.
Anche ad inizio 3° quarto gli ospiti sono in controllo, anche se Mondragone comincia a lanciare qualche segnale in vista della rimonta. Preibys infila 2 triple che si appaiano a quelle di Dovera e Coralic. A metà frazione l’Olimpia è avanti 60-52 e, a 3’30” dalla sirena, la tripla di S.Conti pare rilanciare i castellani sul 63-54, ma i locali si scuotono, sfruttando anche i tanti errori degli ospiti nel frangente: il cesto dall’arco di Dovera punisce Castello a pochi istanti dalla sirena per il primo pareggio della serata sul 65-65. Nel quarto da salvare soprattutto i 9 punti di un gladiatorio Zhytaryuk.
Un buon momento “on fire” di Castellari (tripla, più canestro e aggiuntivo per 6 punti in pochi istanti) rilancia l’Olimpia sul 73-67. Quindi il bel cesto da sotto le plance di Torri firma il break 10-2 (al 2’30”) che pare dare lo slancio giusto ai nerazzurri per lo sprint finale. E, invece, è Mondragone ad emergere: dopo il 4° fallo di Zhytaryuk e il fallo tecnico incassato da Gianninoni, il tabellone dice 80-80 a 4’30” dalla sirena. Un minuto dopo si registra il primo vantaggio dei padroni di casa sull’82-80. Nel frangente si segna col contagocce da ambo i lati e Simone Conti aggancia i locali dalla lunetta con un preciso 2/2 a 50” dalla fine. Non accade più nulla e il verdetto si sposta all’overtime, con Zhytaryuk a quota 24, S.Conti 26, Coralic 25 e Preibys 26.
Scatto immediato dell’Olimpia che va sull’86-82 con Alberti e S.Conti, ma al 2’ il quinto fallo del capitano ucraino è il primo mattone sulle spalle degli ospiti. Che, però, restano avanti su +1 (87-86) a 2’20” dalla sirena coi liberi di D’Ambrosio. Che poi, sempre in lunetta, impatta a quota 89 a 1’40” (dopo la tripla di Preibys che arriva a 31 punti). Si arriva ai momenti decisivi con Dovera che segna da 3 punti e Alberti che replica da sotto per il 91-92. Sempre l’ala imolese indovina il 2/2 in lunetta che vale il vantaggio 93-92 a 46 secondi dalla sirena. Di Febo inventa un canestro in caduta nella mischia in piena area, riportando avanti i locali sul 94-93 a 20” dalla fine. Palla nelle mani di S.Conti che gestisce l’ultimo possesso sulla trequarti offensiva: la guardia allontana i compagni per aver maggior spazio per l’eventuale penetrazione della vittoria. Ma a 5 secondi dalla sirena, sul palleggio dello scatto verso sinistra, S.Conti scivola, perdendo il controllo della palla che viene raccolta da Peluso che scatta in contropiede a campo aperto. Gianninoni lo rincorre, commettendo il chiaro fallo antisportivo che comporta la sua espulsione e i due liberi per il play di casa che non sbaglia. A 2 secondi e qualche spicciolo Mondragone avanti 96-93. Coach Farina chiama timeout e sulla successiva rimessa offensiva è Di Febo a trovare una tripla pazzesca coi piedi per terra e di “tabella”. E’ il 99-93 con cui trionfano i campani.
Prossimo turno.
Domenica 23 marzo alle 18,30, al PalaFerrari l’Olimpia Castello ospiterà il San Paolo Ostiense nella prima gara di ritorno del girone Play-in Out.
6 giornata Play-in Out
Mondragone-Olimpia Castello 99-93 (d.1t.s.)
Pescara-Roseto 93-95
S.Paolo Ostiense-Teramo 78-76
Vasto-Civitanova 59-76
Palestrina-Senigallia 75-80
Ferentino-Valdiceppo 97-91
Classifica aggiornata:
Valdiceppo e Senigallia 22, Civitanova 20, Teramo, Ferentino, Roseto e S.Paolo Ostiense e Vasto 18, Palestrina 16, Olimpia Castello 12, Mondragone 6, Pescara 4.
PLAY-IN OUT gare casalinghe:
Andata
Domenica 23/02/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-FERENTINO 95-72
Domenica 02/03/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-VASTO 63-77
Giovedì 13/03/2025 h 21:15
OLIMPIA CASTELLO-PESCARA 88-76
Ritorno
Domenica 23/03/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-OSTIENSE
Domenica 13/04/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-PALESTRINA
Domenica 27/04/2025 h 18:30
OLIMPIA CASTELLO-MONDRAGONE