LA VIRTUS BATTE IL FENERBAHCE: 92-88
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE ISTANBUL 92-88 (23-25; 46-46; 65-68)
Con una prova commovente per applicazione e intensità la Virtus – pur incerottata (fuori Hackett, Cordinier e Ojeleye) – si porta a casa la partita contro il Fenerbahce. E lo fa con una grandissima prova di tutta la squadra. Sei giocatori in doppia cifra, e attacco scintillante. A lungo il Fenerbahce è stato in partita grazie a un dominio totale sotto canestro, con 16 rimbalzi offensivi e 26 punti di Motley. Ma nell’ultimo quarto – finalmente – la Segafredo è riuscita a tenere a rimbalzo, e ha preso il largo trascinata da Belinelli, che nell’ultimo quarto ne ha messi 14. Ed è proprio il capitano, assieme a Mannion, che ha portato un contributo che forse da parte turca non si aspettavano. Due che in Eurolega di solito giocano poco o nulla hanno combinato per 31 punti. Forse il finale si sarebbe dovuto gestire meglio, da +10 si è arrivati a +2 e palla persa, ma stasera va bene, anzi benissimo così.
Cronaca: la Virtus parte con Mannion in quintetto e prova a tenere il ritmo basso, ma non funziona particolarmente, anche perché le triple entrano e il punteggio si alza. Teodosic ne segna 9 in un bel primo quarto, godibile. 23-25 al primo stop.
Pajola fa segnare davvero chiunque, e quando esce per il secondo fallo è già a quota 6 assist. Bene Belinelli e Mickey, ma il Fenerbahce fa la voce grossa sotto canestro, con rimbalzi offensivi e punti in area dei lunghi, Motley su tutti. Gli esterni ci sono, però. Ottimo finale di tempo di Mannion, e 46 pari a metà.
Si riprende e il copione non cambia. La Virtus ha buone cose da Shengelia e dagli esterni, ma sotto non riesce mai a contenere i lunghi turchi. E così il Fenerbahce prende qualche punto di vantaggio, e al 30’ è avanti 65-68.
Ultimo quarto: Belinelli mette sei punti in un amen per il 73-71. Entrano in gioco anche i lunghi, ma è ancora uno strepitoso Belinelli a firmare l’allungo: 86-76 sulle ali del capitano. Il Fenerbahce non molla e torna a -5, Belinelli forza un fallo in attacco di Motley, ma in attacco Shengelia non capitalizza e Booker firma il -2 con una tripla a 33”: 88-86. Shengelia rischia grosso e la perde, ma Pajola la recupera e subisce fallo. Il 2/2 è pesantissimo e vale il +4. Schiaccia Motley, la Segafredo gestisce bene la rimessa e guadagna secondi: altro 2/2 di Belinelli e finisce qui: 92-88 e gioia per gli oltre 8000 della Segafredo Arena.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE ISTANBUL 92-88 (23-25; 46-46; 65-68)
BOLOGNA: Mannion 13; Belinelli 18; Pajola 2 ; Bako 2; Jaiteh 14; Lundberg 0 ; Shengelia 11; Mickey 11; Camara NE; Weems 12; Teodosic 9. All. Scariolo
FENERBAHCE: Motley 26; Birsen 0; Wilbekin 12; Edwards NE; Mahmutoglu 3; Hayes-Davis 2; Biberovic 0; Pierre 7; Guduric 11; Booker 7; Calathes 12; Antetokounmpo. All. Itoudis
Con una prova commovente per applicazione e intensità la Virtus – pur incerottata (fuori Hackett, Cordinier e Ojeleye) – si porta a casa la partita contro il Fenerbahce. E lo fa con una grandissima prova di tutta la squadra. Sei giocatori in doppia cifra, e attacco scintillante. A lungo il Fenerbahce è stato in partita grazie a un dominio totale sotto canestro, con 16 rimbalzi offensivi e 26 punti di Motley. Ma nell’ultimo quarto – finalmente – la Segafredo è riuscita a tenere a rimbalzo, e ha preso il largo trascinata da Belinelli, che nell’ultimo quarto ne ha messi 14. Ed è proprio il capitano, assieme a Mannion, che ha portato un contributo che forse da parte turca non si aspettavano. Due che in Eurolega di solito giocano poco o nulla hanno combinato per 31 punti. Forse il finale si sarebbe dovuto gestire meglio, da +10 si è arrivati a +2 e palla persa, ma stasera va bene, anzi benissimo così.
Cronaca: la Virtus parte con Mannion in quintetto e prova a tenere il ritmo basso, ma non funziona particolarmente, anche perché le triple entrano e il punteggio si alza. Teodosic ne segna 9 in un bel primo quarto, godibile. 23-25 al primo stop.
Pajola fa segnare davvero chiunque, e quando esce per il secondo fallo è già a quota 6 assist. Bene Belinelli e Mickey, ma il Fenerbahce fa la voce grossa sotto canestro, con rimbalzi offensivi e punti in area dei lunghi, Motley su tutti. Gli esterni ci sono, però. Ottimo finale di tempo di Mannion, e 46 pari a metà.
Si riprende e il copione non cambia. La Virtus ha buone cose da Shengelia e dagli esterni, ma sotto non riesce mai a contenere i lunghi turchi. E così il Fenerbahce prende qualche punto di vantaggio, e al 30’ è avanti 65-68.
Ultimo quarto: Belinelli mette sei punti in un amen per il 73-71. Entrano in gioco anche i lunghi, ma è ancora uno strepitoso Belinelli a firmare l’allungo: 86-76 sulle ali del capitano. Il Fenerbahce non molla e torna a -5, Belinelli forza un fallo in attacco di Motley, ma in attacco Shengelia non capitalizza e Booker firma il -2 con una tripla a 33”: 88-86. Shengelia rischia grosso e la perde, ma Pajola la recupera e subisce fallo. Il 2/2 è pesantissimo e vale il +4. Schiaccia Motley, la Segafredo gestisce bene la rimessa e guadagna secondi: altro 2/2 di Belinelli e finisce qui: 92-88 e gioia per gli oltre 8000 della Segafredo Arena.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – FENERBAHCE ISTANBUL 92-88 (23-25; 46-46; 65-68)
BOLOGNA: Mannion 13; Belinelli 18; Pajola 2 ; Bako 2; Jaiteh 14; Lundberg 0 ; Shengelia 11; Mickey 11; Camara NE; Weems 12; Teodosic 9. All. Scariolo
FENERBAHCE: Motley 26; Birsen 0; Wilbekin 12; Edwards NE; Mahmutoglu 3; Hayes-Davis 2; Biberovic 0; Pierre 7; Guduric 11; Booker 7; Calathes 12; Antetokounmpo. All. Itoudis