Renato Villalta è stato sentito da Luca Muleo per Stadio. Un estratto dell'intervista.

"Stiamo in casa, viviamo alla giornata, facendo quello che ci dicono, riguardando vecchie foto. Mi hanno chiesto di raccontare via web lo scudetto della stella per l'associazione Bimbo Tu e l'ho fatto volentieri,altrimenti non mi piace tornare al passato. Stavolta sono saltate fuori le foto. E mi è venuto in mente di chiamare qualche vecchio amico, cose che nella normalità rimandi, pensi che prima o poi le farai e invece il tempo passa.
Lo sport? Dovevano fermarlo prima, però è importante che lo abbiano fatto.
Cercare di ripartire? È giusto pensarla in questo modo, significa darsi degli obiettivi, se c'è l'opportunità perché no? Usciremo da questa situazione con un mondo trasformato, di conseguenza lo sarà anche lo sport. Il campionato si potrà giocare anche d'estate, magari facciamo le partite all'aperto in Piazza Maggiore, non lo so. Ma è giusto avere la speranza che prima o poi i tornei riprendano.
La Virtus? Finora il campionato ha dimostrato la sua forza, il gioco, la bravura della Virtus. Si, sarebbe bello potesse giocarsi le sue carte fino in fondo, lei come altre squadre d'altronde.
Una Final Eight per l'Eurocup? È una possibilità che è giusto vagliare, bisogna fare tutte le ipotesi e quando scienziati e governanti ci diranno che il pericolo non esiste più, a quel punto si potrà ragionare di tutto, anche di finire la stagione ad agosto. Piuttosto non andremoi n vacanza, quando avremo certezze si potrà cambiare tutto"

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