VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA

Mannion – voto 5,5 – (11pti, 1/3, 1/4, 6/6) – serataccia al tiro che viene solo parzialmente compensata da qualche fruttuoso viaggio in lunetta. Viste le numerose assenze, doveva essere uno dei protagonisti della partita e invece la sua regia è stata molto confusionaria.
Belinelli – voto 8 – (23pti, 2/2, 5/10, 4/4) – quando il capitano ha deciso di vincere la partita per Brescia sono cominciati i dolori. Probabilmente Scariolo avrebbe voluto farlo riposare di più, ma stasera serviva tutto il talento di Belinelli per portare a casa la vittoria.
Pajola – voto 6 – (2pti, 1/2, 0/2, -) – parte molto forte nel primo quarto, poi ha un crollo dovuto alla stanchezza.
Bako – voto 6 – (5pti, 2/4, -, 1/2) – porta a casa 7 importanti rimbalzi, ma patisce Odiase.
Jaiteh – voto 6 – (4pti, 2/4, - , -) – come Pajola, spara quasi tutte le cartucce subito, poi va in debito di ossigeno e lascia il palcoscenico ad altri.
Shengelia – voto 7 – (18pti, 4/8, 1/3, 7/9) – tira avanti la carretta bianconera, quasi da solo, nei primi 30 minuti.
Hackett – voto 5,5 – (2pti, 0/1, 0/1, 2/2) – gara molto nervosa, spesso lotta più contro gli arbitri che contro gli avversari. Mette però a segno i due tiri liberi della staffa.
Mickey – voto 6 – (9pti, 4/6, 0/2, 1/1) – double face. Ha il talento di cambiare completamente il proprio rendimento all’interno della stessa partita. Per svariati minuti è il peggiore in campo tra i bianconeri, ma alla fine realizza le giocate che portano al successo la Virtus.
Weems – voto 6 – (10pti, 2/3, 1/2, 3/3) – senza Cordinier e Ojeleye è il giocatore maggiormente spremuto da Scariolo. Va in doppia cifra per punti segnati con buone percentuali al tiro.
Abass – voto NG – (0pti, 0/2, 0/1, -) – mette nel motore altri 9 minuti che gli possono servire per ritrovare la condizione perduta.

Le parole di Sergio Scariolo - Complimenti a Marco Belinelli, al di là della grande prova al tiro, perché da qualche settimana sta davvero provando a difendere, è un’altra cosa. Oggi era in dubbio per un fastidio alla coscia e comunque non doveva giocare più di 10-11 minuti. Poi la coscia non gli dava fastidio e ha giocato di più, era fondamentale averlo nel finale. Lo ringrazio per questo passo avanti che ha fatto. Vittoria importantissima, perché ho visto una stanchezza profonda in vari giocatori. L’altra squadra c’è e gioca bene, abbiamo rischiato qualcosina. Abbiamo messo quintetti per far recuperare Abi e dare minuti a Nico, che ha fatto qualche buona cosa. Abbiamo superato i momenti difficili con carattere e lucidità, e i giochi per liberare Marco sono stati costruiti bene, e lui è stato bravissimo a fare canestro. Molto contento, Brescia è una buona squadra e l’ha dimostrato, noi siamo in grande emergenza ma sono orgoglioso di come stiamo tenendo botta.
Stiamo facendo le cose giuste, non stiamo ammazzando i giocatori, siamo sempre in contatto con lo staff sanitario. Però abbiamo tanti giocatori fuori e altri che hanno moltissimo peso sulle spalle. L’infortunio di Isaia è una tegola fortissima, forse il giocatore più insostituibile che abbiamo dopo Milos. Saranno due mesi, e dobbiamo rassegnarci, non c’è altra opzione. La squadra sta dimostrando veramente coesione e disciplina. I giocatori credono in quel che stiamo facendo. A volte non vinci, lo accettiamo. Ma c’è fede, compattezza e orgoglio competitivo.
Per giovedì spero che Milos e Iffe possano vestirsi. Poi quale autonomia avranno non so. Vedremo le sensazioni tra un paio di giorni.
“Salotto Bianconero”: la nuova puntata su Facebook e Youtube
La clamorosa vittoria dell'Italia contro gli USA a Colonia