IL DOPOPARTITA DI TRIESTE-VIRTUS

Sulla vittoria della Virtus di ieri a Trieste c’è poco da commentare. La differenza fisica tra le due squadre si è vista subito, e non poteva essere diversamente dopo i 49 (!) giorni senza partite ufficiali degli alabardati. Come già capitato a Cantù e Reggio, la ripresa dopo casi multipli di Covid non è semplice, e a Dalmasson ci vorrà un po’ per riavere tutti gli effettivi al 100% della forma. In casa bianconera tutto tranquillo, da segnalare un ottimo Gamble (18+11) e purtroppo ancora una giornata no per i due giocatori che al momento sono più in difficoltà. Nemmeno contro un avversario facile Adams e Alibegovic sono riusciti a svoltare. L’ex Malaga - in particolare - se non migliorerà in breve tempo rischia di finire ai margini, non appena Marco Belinelli sarà pronto.

La notizia di giornata è però la sconfitta di Milano. La squadra di Ettore Messina è stata battuta in casa da Brindisi, sempre più la sorpresa della stagione. Per Harrison e compagni nona vittoria in fila e primo posto in classifica, e soprattutto un segnale al campionato: l’Olimpia non è imbattibile.
La Virtus al momento è terza, a -6 dalla coppia di testa: l’obiettivo di dicembre è arrivare più vicino possibile per il big match del 27 dicembre. Prima, ci saranno due partite di coppa - ininfluenti - e il match di domenica a Treviso, che invece peserà molto.

(foto Virtus Pallacanestro)