INCHIESTA TIMEOUT, FERDINANDO MINUCCI VERSO IL CARCERE
La vicenda giudiziaria relativa all'inchiesta Time Out, dal punto di vista penale, dovrebbe concludersi il 21 dicembre. Giuseppe Nigro, su pallalcerchio.it riassume la conclusioni dell'inchiesta e quello che è lecito aspettarsi per i vari imputati. In particolare Ferdinando Minucci - che si è accordato per un patteggiamento con pena di 4 anni di detenzione - sembra destinato a trascorrere un certo periodo in carcere, almeno un anno.
Infatti, come spiega Nigro, fino a due anni si può accedere alla sospensione condizionale della pena. Fino a tre anni la pena può essere scontata con l'affidamento ai servizi sociali. Al di sopra di questa quota la legge non prevede alternative al carcere. Minucci è tra i sei patteggianti l'unico a cui questo si applica. Una condanna di quattro anni vuol dire almeno un anno di detenzione, prima di accedere ad altri metodi di somministrazione della pena.
I suoi legali ne parlano come della scelta del "male minore", con l'idea tra un anno del reinserimento nella società per chi ha 64 anni e - riferiscono sempre gli avvocati - al momento in mancanza di occupazione (visto anche il procedimento pendente) si occupa di un'attività di volontariato in una struttura riconosciuta.