BONICIOLLI, "IL MIO NOME ERA DIVISIVO. CAJA E' UNA SCELTA MIGLIORE"
Matteo Boniciolli - che a breve andrà al clinic per allenatori New York Coach Academy - è stato sentito da Luca Bortolotti per Repubblica. Un estratto dell'intervista.
"A giugno ho visto Tedeschi, sembrava ci fosse interesse ma non s’è concretizzato. M’è spiaciuto, ma è parte del mestiere. A Bologna si critica ferocemente Scariolo, figurarsi se non lo si può fare con me, e so che nell’ambiente Effe il mio nome è divisivo. In un momento in cui si voleva ripartire da zero Caja è una scelta migliore di me, la condivido e i 4107 abbonati la confermano. È uno dei top manager della A2, rappresentante della nostra che è stata la migliore generazione di allenatori in Italia.
Leggendo le vicende estive Muratori sembrava fosse diventato una sorta di Dracula, ed è ingiusto. Un conto è parlare, un altro fare investimenti importanti, poi si può discutere sui risultati e la gestione risorse, ma quando noi siamo passati dalla B allafinale playoff in A2 nessuno pensava Muratori e Pavani fossero il male. Poi ci sono fasi in cui un percorso giunge al termine e bisogna cambiare, era arrivato quel momento e spero una figura equilibrata come Tedeschi riesca a dare tranquillità a un club che ha nel Dna i casini: servirà, in un campionato molto competitivo.
La Effe inizia a fari spenti, conta arrivare ai playoff, non importa da che posizione ma sani: lo so bene, dopo le serie giocate senza Flowers e quelle senza Lacey. Nel frattempo serve pazienza, accettare i passi falsi, mi fido di Caja come grande lavoratore e costruttore di identità di gruppo.
Alibegovic? Siamo amici, se la pacatezza di Tedeschi è stata fondamentale per portare investitori, Teo è un nome iconico che spero non sia solo di immagine ma sia sfruttato come coscienza tecnica e confronto competente utile anche a due professionisti assoluti come Caja e Breveglieri. Che l’anno scorso mi è spiaciuto trovare ad allenare le giovanili in quella palestra di via Giacosa inadeguata per l’attività di qualsiasi tipo. A proposito di giovani: fossi venuto alla Effe avrei provato a portare Stefanini, a Chiusi sarà un Usa aggiunto"
(Photo Fabio Pozzati)