UNIPOL BANCA WEEKLY
Numero 27, 29 aprile 2016

Doppio successo e primato per Unipol Banca under 14

L’Unipol Banca chiude imbattuta la prima fase del campionato under 14 elite. La squadra di Mattia Largo ha superato negli ultimi due turni prima Masi alla Porelli e poi Vis Ferrara in trasferta. Ora nei quarti di finale play off i giovani bianconeri incroceranno la Bsl San Lazzaro.
La vittoria esterna sul campo del Petrarca Padova consente all’Unipol Banca di Federico Vecchi di restare a punteggio pieno nel girone interregionale under 18. Nel prossimo turno la Virtus farà visita a Cordenons.
L’Unipol Banca di Davide D’Atri supera Granarolo alla Porelli e nel prossimo turno della seconda fase under 13 sarà alla Palestra Ravaglia di Imola per affrontare l’International.
Dal 6 al 8 maggio l’Unipol Banca di Giordano Consolini sarà a Borgo Pace per il concentramento interregionale under 15 che assegnerà due pass per le Finali Nazionali di Bassano del Grappa. La Virtus affronterà Borgomanero, Pontedera e Brindisi.
Nel weekend l’’Unipol Banca di Francesco Nieddu conoscerà la terza avversaria del concentramento interregionale in programma nel lazio dal 20 al 22 maggio. Infatti Livorno e Jesi hanno già ottenuto la qualificazione, mentre Biella e Perugia si affronteranno domenica in uno spareggio.
Gli Esordienti di Riccardo Pezzoli sono attesi in trasferta sul campo della Pontevecchio.
Sono tre i giocatori di Unipol Banca nati nel 2002 che prenderanno parte al raduno di Avviamento Tecnico Federale Nord della selezione azzurra Under 14, a Pescara. Si tratta di Arcangelo Guastamacchia, Nicolò Nobili e Manuele Solaroli, che agli ordini di coach Antonio Bocchino lavoreranno dal 5 all’8 maggio in un nutrito gruppo di atleti provenienti da Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta e Veneto.
Sono tre i giovani nati nel 2003 del settore giovanile Unipol Banca che lunedì 2 maggio a Vigarano Mainarda parteciperanno la primo allenamento per la formazione della selezione regionale che a giugno parteciperà al Trofeo Bulgheroni a Bormio: Matteo Barbieri, Lapo Giacomo Galli e Filippo Salsini.

UNDER 18 L’Unipol Banca vince a Padova
Petrarca Padova-Unipol Banca Virtus Bologna 56-61
(18-18, 34-35, 44-44)
PADOVA: Agostini, Stefani, Toniato 20, Zambotto, Ciaramella 10, Bonaldo, Peroni 10, Dainese 7, Zautieri, Panacchione 9, Frasson. All. Zanatta
VIRTUS BOLOGNA: Pajola 6, Graziani 12, Gianninoni 2, Petrovic 18, Giuliani, Ranocchi 10, Carella 11, Rubbini, Rossi 2, Cerulli. All. Vecchi

Vittoria sofferta a Padova contro un Petrarca indomito per l'Unipol Banca di coach Vecchi che con grande cuore portano a casa un risultato a lungo in discussione. Primo quarto in equilibrio con Padova che parte meglio ma i giovani bianconeri sono bravi a reagire e pareggiare i conti alla prima sirena. Si continua con minimi vantaggi per entrambe le squadre nei quarti centrali, ma la zona dei padroni di casa appare indigesta per la Vitus che perde contatto all'inizio dell'ultimo quarto. Nel finale sono i rimbalzi d'attacco e la difesa aggressiva che permettono alle Vu Nere prima di impattare e poi di allungare nei minuti finali contro l'ormai stremata formazione di casa.

Classifica: Unipol Banca 16; Pms Moncalieri 14; Petrarca Padova 6; Crabs Rimini, Virtus Feletto 4; Cordenons 2.
Prossimo turno: Cordenons-Unipol Banca, giovedì 5 maggio, ore 20.00, Palazzetto dello Sport.

UNDER 16 Dal 20 al 22 maggio il concentramento interregionale
L’Unipol Banca di Francesco Nieddu dal 20 al 22 maggio disputerà in sede ancora da definire nel lazio il concentramento interregionale che assegnerà due pass per le Finali Nazionali di Caorle. I giovani bianconeri affronteranno Don Bosco Livorno, Aurora Jesi e la vincente dello spareggio tra Biella e Perugia.

UNDER 15 Dal 6 al 8 maggio il concentramento interregionale a Borgo Pace
L’Unipol Banca di Giordano Consolini dal 6 al 8 maggio disputerà a Borgo Pace in provincia di Pesaro Urbino il concentramento interregionale che assegnerà due pass per le Finali Nazionali di Bassano del Grappa. I giovani bianconeri affronteranno College Borgomanero, Juve Pontedera e Aurora Brindisi.

UNDER 14 Doppio successo per l’Unipol Banca
Unipol Banca Virtus Bologna-Masi 100-70
(34-23, 47-33, 76-51)
VIRTUS BOLOGNA: Tinti 10, Dalla, Lolli 7, Verde 2, Alberti 7, Nobili 4, Maini 5, Solaroli 14, Lullo 9, Orsi 16, Masetti 6, Guastamacchia 20. All. Largo
MASI: Hrvatin, Di Bitonto, Cassanelli 2, Perdetti R. 2, Maccaferri 23, Moro 4, Bertuzzi, Micco 23, Pedretti T. 7, Fiordalisi 2, Tosatti 5, Tomba 2. All. Salvarezza

L'Unipol Banca supera la Masi alla Porelli. Avvio di gara in cui sono gli attacchi a prevalere sulle difese per il 34-23 della prima sirena. Nel secondo quarto i giovani bianconeri concedono solamente dieci punti agli avversari e il vantaggio interno sale oltre la doppia cifra alla sirena di metà gara. Nel secondo tempo le Vu Nere riescono ad aumentare ulteriormente le distanze grazie al gioco di squadra.

Vis Ferrara-Unipol Banca Virtus Bologna 69-73
(18-20, 36-42, 55-55)
FERRARA: Righini 8, Vitali, Lombardi 10, Volpato 10, Bizzarri, Salvi 3, Bigoni, Zanella 18, Rossi L. 5, Gilli 3, Alberino 6, Rossi G. 6. All. Castaldi
VIRTUS BOLOGNA: Tinti 2, Bortolani 4, Dalla 4, Lolli, Verde, Nobili 3, Maini, Solaroli 7, Lullo 11, Orsi 22, Masetti, Guastamacchia 20. All. Largo

L’Unipol Banca chiude imbattuta la prima fase del campionato Under 14 Elite. La vittoria è stata sudata parecchio con la formazione estense che è rimasta incollata ai bianconeri fino agli ultimi secondi di gara. La squadra di Largo ha giocato una prova offensiva di valore ed è mancato solamente qualche contropiede in più. Difensivamente i giovani bianconeri hanno concesso numerosi rimbalzi offensivi che si sono trasformati in canestri ravvicinati e hanno sofferto le penetrazioni degli esterni di casa. La Virtus la spunta in un finale punto a punto capitalizzando dalla lunetta il +4 che risulta decisivo per la vittoria finale. Per l'Unipol Banca ora iniziano i play off dove nei quarti di finale incrocerà la Bsl San Lazzaro.

Classifica: Unipol Banca 48; Ginnastica Fortitudo 32; Vis Ferrara, Pallacanestro Reggiana, San Mamolo 30; Basket 2000 Reggio Emilia, Pontevecchio 26; Piacenza 24; Monte San Pietro 18; Vignola 16; Salus 12; Masi 8; Correggio 2.

UNDER 13 L’Unipol Banca supera Granarolo
Unipol Banca Virtus Bologna- Basket Village Granarolo 90-43
(26-6, 48-12, 76-20)
VIRTUS BOLOGNA: Tabellini 6, Ferdeghini 12, Albonetti 5, Ansaloni, Nicoli, Gresta 6, Piras 1, Ferrara 1, Mazzoli 8, Salsini 18, Galli 18, Barbieri 15. All: D'atri
GRANAROLO: Prantner 2, Guidi, Fortini 14, Prantner 1, Masetti, Mantovani 2, Rapparini 1, Carati 4, Giordani 2, Melillo 7, Bergonzoni 4, Bianchi 6. All: Millina

L'Unipol Banca supera il Basket Village Granarolo alla Porelli. I giovani bianconeri partono subito forte portandosi in doppia cifra di vantaggio dopo pochi minuti e chiudendo il primo quarto sul + 20. La squadra di D'atri trova molti punti in contropiede ed il divario aumenta nei quarti centrali per poi restare invariato nel finale.

Classifica: Bsl San Lazzaro 20; Ca’ Ossi Forlì, Pontevecchio 18; Unipol Banca 16; Granarolo, International Imola 8; Masi 4; Correggio 2.
Prossimo turno: International Imola-Unipol Banca, martedì 3 maggio, ore 18.30, Palestra Ravaglia.

ESORDIENTI L’Unipol Banca in trasferta sul campo della Pontevecchio
L’Unipol Banca di Riccardo Pezzoli è attesa domani dall’impegno esterno sul campo della Pontevecchio.

Prossimo turno: Pontevecchio-Unipol Banca, sabato 30 aprile, ore 16.30, Palestra Pertini.

UNIPOL BANCA VINCE LA 14^ EDIZIONE DEL TORNEO DAIMILOPTU
Unipol Banca Virtus Bologna-Montezola 102-45
VIRTUS BOLOGNA: Cavallari 4, Boni 21, Berti 14, Nicolini 9, Paratore 11, Corradini 2, Guidi 13, Bianchini 14, Vivarelli 10, Casarini 2, Lucarini 2. All. Consolini
MONTEZOLA: Eaton 5, Rossi 2, Grazia, Begonzoni 8, D’Atri, Bondi 2, Priori 8, Baroncini 5, Zanetti, Tubertini 2, Gotti 9, Vitali, Bernardini 2, Chillo 2. All. Galli
Unipol Banca Virtus Bologna-Povazska Bystrica 89-41
VIRTUS BOLOGNA: Nicoli 11, Cavallari 9, Boni 12, Berti 9, Nicolini 7, Lucarini 2, Paratore 4, Corradini 2, Guidi 6, Bianchini 2, Casarini 4, Perini 15. All.Consolini
BYSTRICA: Scibin 2, Valenfels 2, Sabo 1, Kukzka 2, Gabris 1, Simonac 12, Matteasik, Tamasi 7, Simonak 12, Sipkovsky 19. All: Torda
Unipol Banca Virtus Bologna-Foka 123-65
VIRTUS BOLOGNA: Deri 21, Nicoli 12, Cavallari 13, Boni 4, Berti 8, Nicolini 2, Paratore 10, Corradini 4, Guidi 14, Bianchini 8, Casarini 7, Perini 16, Lucarini 2. All: Consolini
FOKA: Ivosevic, Milutinovic 2, Miletic 5, Barac, Marinkovic 25, Radovic, Radovanovic 10, Petrovic, Armus 2, Dimovski 10, Savic, Cokojevic, Simovic 7, Avramovic 6. All: Shalom
Unipol Banca Virtus Bologna-Zadar 84-41
VIRTUS BOLOGNA: Deri 13, Nicoli 21, Cavallari 16, Boni5, Berti 1, Nicolini, Lucarini, Paratore5, Corradini, Guidi 8, Vivarelli, Bianchini10, Casarini 2, Perini 3. All: Consolini
ZADAR: Karsovic, Mestric 1, Smoljan 9, Kacan, Jerkov 2, Matesic, Horvat 9, Brala, Osmanovic 6, Bubrovic 6, Nicevic, Mayca 8. All: Sarlija
Unipol Banca Virtus Bologna-Maccabi Tel Aviv 68-62
VIRTUS BOLOGNA: Deri 13, Nicoli 13, Cavallari 5, Boni 4, Berti 1, Nicolini, Lucarini, Paratore 10, Corradini 9, Guidi 2, Vivarelli, Bianchini 5, Casarini 2, Perini 4. All: Consolini
TEL AVIV: Tamir, Avital, Sahar D. 18, Meiri, Ozeri, Avdija 20, Sidon 6, Epstein 10, Benzion, Sidon 6, Sahar N., Aharoni, Maor 2. All Shalom

L’Unipol Banca di Giordano Consolini ha vinto la quattordicesima edizione del Torneo Daimiloptu. Nel girone eliminatorio le Vu Nere hanno superato Montezola, Bystrica e Foka la formazione che è stata ospitata dai giovani bianconeri e dalle loro famiglie. In semifinale la Virtus ha superato Zadar mentre nella finalissima è stata la vittoria contro il Maccabi Tel Aviv a consegnare all’Unipol Banca la vittoria del torneo. Matteo Nicoli è stato premiato dalla S.G. Fortitudo, società organizzatrice del torneo, come MVP.

NONO POSTO PER L’UNIPOL BANCA NEL 14^ TORNEO CITTA’ DI FERRARA
Petrarca Padova-Unipol Banca Virtus Bologna 78-59
(12-14, 31-27, 63-43)
PADOVA: Destro, Fugolo, Giordano 23, Marchesini 10, Paccagnella 4, Schiavo 1, Palma 6, Lunardi 11, Curculacos 13, Allegro 4, Baso 2, Bovo 4. All: Pauletto
VIRTUS BOLOGNA: Tabellini 2, Ferdeghini 12, Albonetti, Ansaloni,Nanni, Gresta, Piras, Ferrara, Mazzoli 3, Salsini 16, Galli 17, Barbieri 9. All: D'Atri
Unipol Banca Virtus Bologna-Benetton Treviso 77-55
(11-16, 38-31, 62-46)
VIRTUS BOLOGNA: Tabellini 16, Ferdeghini 2, Albonetti, Anesa 2, Nicoli, Minelli, Nanni 2, Ferrara 2, Mazzoli 15, Salsini 9, Galli 17, Barbieri 12. All: D'Atri
TREVISO: Borsoi 6, Del Core, Darin 4, Favotto 6, Greggio, Grespan, Vrsig, Vettore, Boscaro 5, Buzzano 19, Masiero 16. All: Rossi
Unipol Banca Virtus Bologna-Stella Azzurra Roma 75-94
(21-21, 38-48, 61-70)
VIRTUS BOLOGNA: Tabellini 14, Ferdeghini 4, Ansaloni, Anesa, Nicoli 4, Gresta, Minelli, Piras, Mazzoli 3, Salsini 22, Galli 21, Barbieri 6. All: D'atri
ROMA: Venga, De Franceschi 2, Lupo 15, Tasca 2, Merello 14, Dalla Valle 2, Spagnolo 41, Piotto 2, Carta 2, Massa, Bocevski 11. All: Valente
Virtus Siena-Unipol Banca Virtus Bologna 59-98
(13-25, 28-56, 46-72)
SIENA: Zaccaria, Cannoni 14, Ialongo 3, Nikiforakis 2, Giacchini 7, Patriarchi 5, Iannoni 1, Rossi 2, Braccagni 4, Gabbricci 9, Giani 2, Chiti 10. All: Braccagni
VIRTUS BOLOGNA: Tabellini 4, Ferdeghini 6, Albonetti 7, Anesa 11, Nicoli 4, Minelli, Nanni, Gresta 3, Mazzoli 3, Salsini 21, Galli 25, Barbieri 16. All: D'atri

L'Unipol Banca di Davide D’Atri chiude al nono posto la quattordicesima edizione del torneo "Città di Ferrara". Nel girone eliminatorio i giovani bianconeri sono stati sconfitti da Petrarca Padova e Stella Azzurra Roma, mente hanno sconfitto la Benetton Treviso. Nella semifinale i giovani bianconeri hanno superato Reggio Emilia e poi nella finale per il nono posto la Virtus Siena.

L’INTERVISTA DELLA SETTIMANA – ROBERTO D’OVIDIO

Se gli chiedi di andare indietro fino alle origini della sua storia bianconera, Roberto D’Ovidio, responsabile medico del settore giovanile di Unipol Banca, va ben oltre la sua storia professionale. E ritorna semplicemente tifoso.

“Avevo tredici anni, ne sono passati ormai più di trenta. Mi innamorai allora della Virtus, andavo a vedere le partite in piazza Azzarita. Ho visto giocare Ray Sugar Richadson, e naturalmente mi è rimasto nel cuore. Ho fatto anche in tempo a vivere da vicino la breve apparizione di Cliff Levingston, vecchio califfo della Nba, in bianconero. Ed ero a palazzo quando arrivarono Danilovic e Djordjevic con la canotta del Partizan, a giocarci contro. Erano ragazzi, ma quanto talento sprigionavano già allora. Due anni dopo, Sasha era uno dei nostri, e venne ad aprire un’era”.

Ricordi di uno che guardava la Virtus dagli spalti. Con tanto di tessera-fedeltà.

“Sono stato abbonato per tante stagioni. Lo ero in quella, leggendaria, del Grande Slam. E la mia fede l’ho portata spesso anche in giro per l’Europa, al seguito della squadra e di una passione che non si è mai affievolita”.

Poi, l’approccio professionale. Deve essergli sembrata una specie di storia a lieto fine: il tifoso, diventato medico, si ritrova nella casa bianconera ad esercitare il suo mestiere. Nemmeno nel migliore dei sogni…

“Sono arrivato nel 2008. Ero finito nell’ambiente della pallacanestro e ricevetti la chiamata di Claudio Sabatini. Non mi conosceva personalmente, ma gli avevano parlato di me e stimati colleghi, come il dottor Nanni di Isokinetic, avevano speso parole importanti, di cui ancora oggi li ringrazio. Mi trovai subito a fianco del dottor Roberto Rimondini, un pezzo di storia bianconera, e alla prima stagione fui catapultato nell’avventura della prima squadra in Eurochallenge. Ricordo che all’inizio entrare alla palestra Porelli mi faceva un effetto particolare: quella era la casa della V nera, per me la passione di una vita, e quelle gigantografie appese trasudavano storia. Era qualcosa di speciale, ci ho messo un bel po’ ad abituarmi”.

Da subito, anche tanta Serie A. Poi, gradualmente, un impegno sempre più totalizzante nel settore giovanile della società.

“Ho lavorato tanto tempo accanto a Giordano Consolini, e devo ringraziarlo perché la sua fiducia mi ha… allungato la vita in bianconero. L’empatia con chi ti sta accanto, in qualunque ambiente di lavoro, è fondamentale. Quella con Iacopo Marzocchi, per esempio, è di lunga data: siamo quelli della vecchia guardia, ho solo un anno di “anzianità” più di lui, qui dentro. La forza di uno staff è data da legami che vanno anche oltre il semplice mestiere”.

Il settore giovanile è un mondo delicato e articolato, e lavorarci ha un senso che il dottor D’Ovidio ha compreso perfettamente.

“I ragazzi hanno complessità diverse dai giocatori di Serie A. Nel loro caso, è importante anche il rapporto che si deve creare con le famiglie, che ti affidano i propri figli e hanno fiducia in quello che rappresenti. E poi bisogna in qualche modo saperli prendere, hanno le loro peculiarità, devi seguirli nel loro percorso di crescita sapendo che un giovane a tredici anni è diversissimo da quello che sarà a diciotto. Li vedi proprio cambiare, formarsi un carattere, e devi sempre adattare l’approccio. In qualche modo, ti sembra di accompagnarli lungo il cammino, ed è molto bello. E’ un viaggio, per certi versi emozionante, sicuramente gratificante. E nel corso degli anni si crea un rapporto diverso. Non tutti finiscono in Serie A, ma quando mi arriva una telefonata da un ex giocatore del settore giovanile che mi chiama anche solo per un consiglio, mi sento gratificato. Significa che non si è creato un rapporto soltanto perché io ero il medico della Virtus e loro giocavano lì…”

Un settore articolato e in divenire, quello affidato alla supervisione tecnica di Federico Vecchi. Roberto D’Ovidio ne ha vissuto i cambiamenti.

“Intanto, direi una situazione non abituale nel panorama italiano. Non tutti possono vantare un’organizzazione così profondamente tarata sui giovani e sulla loro crescita. All’inizio della stagione sono cambiate un po’ di cose, stiamo costruendo un rapporto per certi versi nuovo. Ci vuole tempo, naturalmente, ma credo che stiamo lavorando bene. E c’è feeling, anche con allenatori e preparatori nuovi”.

Un giovane veterano, il dottore. La sua lunga militanza nello staff bianconero gli ha regalato momenti di piccola e grande gloria.

“Non c’è uno dei titoli italiani vinti in questi anni che non mi abbia regalato emozioni indimenticabili. Li metto tutti sullo stesso piano, e ci aggiungo anche qualche finale persa che dal punto di vista della crescita, personale e di gruppo, è stata comunque una vittoria. Del resto, ogni volta che siedo in panchina l’effetto è dirompente: esce sempre fuori il vecchio tifoso, e in certi momenti anche la professionalità del medico finisce in secondo piano. La mia storia bianconera è nelle medaglie che questi ragazzi, atleti e tecnici, mi hanno permesso di conquistare. In casa mia sono tutte in bella mostra, ed è severamente vietato anche solo toccarle”.

(a cura di Marco Patuelli e Marco Tarozzi)

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