PETRUCCI: DAVANTI AL DRAMMA HA PREVALSO IL BUON SENSO. LO SCUDETTO NON SARA' ASSEGNATO
Il presidente federale Gianni Petrucci è intervenuto su varie emittenti televisive (Sky Sport, èTV, TRC) dopo lo stop ai campionati.
Le sue parole.
La Lega si è riunita, Gandini è stato molto bravo a riunire le società e far presente la situazione, non si vede uno spiraglio di luce per riprendere il campionato in uno sport di contatto, con la possibilità di ulteriori casi di coronavirus, in ambienti al chiuso e senza pubblico. Come Federazione - e la Lega ha rimesso la decisione alla Federazione - ci ha convinto ancora di più l'aspetto etico, morale, di buon senso. Come si può pensare di tornare a giocare davanti al dramma, ai decessi, di fronte a regioni - la cui gran parte sono nel basket - che hanno ancora queste disgrazie fuori casa. Non ce la siamo sentita, e sono soddisfatto perchè il mondo del basket ha reagito bene, tutti i campionati. Questo è uno sport: quando si parlava di rinviare le Olimpiadi qualche articolo parlava di interessi di miliardi, e allora? Si preferiscono i morti al fatto che non si possono perdere miliardi? E' stata una decisione di buon senso, niente di eccezionale.
Campionato non assegnato? E' chiaro, dal momento che il campionato si sospende. Oltretutto le squadre non avevano fatto nemmeno lo stesso numero di partite. Ora tutti i campionati hanno un'occasione. Tutte le società faranno una riflessione su come dovranno essere i prossimi campionati, in un momento di emergenza non solo sanitaria ma anche economica. Noi faremo interventi, oggi il ministro Spadafora ci ha promesso interventi, anche se per ora non si può quantificare nulla. Ci saranno problemi, dobbiamo ripartire con entusiasmo e idee.