Il CEO di Euroleague Jordi Bertomeu ha fatto il punto sulla stagione di Eurolega ed EuroCup, parlando in videoconferenza con alcuni media.
Un estratto delle sue parole da Sportando.

“Vogliamo riprendere le nostre competizioni ma solo quando saremo in grado di garantire la salute di tutti al 100%, giocatori, allenatori e tutti coloro che sono coinvolti nelle partite. Stiamo lavorando su diverse opzioni per ripartire con l’Eurolega e l’EuroCup. Potremmo ripartire in un’unica sede, con una Final Eight in Eurolega al posto dei playoff e una Final Eight di Eurocup. Crediamo di non poter andare oltre fine luglio: siamo assolutamente contrari a riprendere le competizioni a settembre o ottobre.”

Decideremo entro fine maggio, anche se la timeline potrebbe cambiare perchè stiamo monitorando la situazione in parecchie nazioni. Se dovremo cancellare le competizioni lo faremo, non vogliamo che i nostri giocatori corrano il minimo rischio.


Eventuali wild card? “Non ci stiamo pensando in questo momento perché vogliamo prima finire questa stagione. Non abbiamo ancora pensato a come individuare le squadre per la prossima stagione.”

Non abbiamo avuto nessun colloquio con la Virtus e il Partizan per una Final Eight di EuroCup perché il nostro obiettivo è quello di finire la stagione con il format attuale.

Non possiamo negare che anche la prossima stagione risentirà di questa crisi. Ma non dobbiamo parlarne sulla base di sensazioni e speculazioni. Abbiamo bisogno di una comprensione più accurata di come finirà questa situazione per avere una risposta per il futuro. Ora non avremo partite con tifosi, ma sono ottimista per la prossima stagione. Probabilmente dovremmo avere protocolli di sicurezza per frequentare i luoghi, con linee guida sui comportamenti sociali da tenere”.

(foto Euroleague)

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