C’è fermento, in città, per l’inizio della serie tra Baltur Cento e All Foods Firenze, la cui prima palla a due è fissata per le ore 18 di domenica. La prevendita per gara uno e due sarà aperta a tutti, presso la biglietteria del Pala Ahrcos, nelle giornate di sabato 26 maggio (10:00-12:00, 17:00-19:00), domenica 27 maggio (16:00-18:00) e lunedì 28 maggio (18:00-20:00), fino a eventuale esaurimento dei tagliandi. Con Giovanni Benedetto, facciamo un passo indietro e torniamo all’ultima uscita dei bianco/rossi, prima di introdurre la sfida con la formazione guidata da Andrea Niccolai.


Coach, siete reduci dalla vittoria colta in quella Montecatini che ospiterà le “Final Four” di categoria tra poco più di due settimane. Come si è sviluppata, la partita?
«Rispetto alle gare precedenti, i nostri avversari ci hanno questa volta creato qualche grattacapo in più e sono riusciti in un paio di occasioni a riavvicinarsi, dopo quel paio di tentativi di fuga da parte nostra. Nella ripresa, però, siamo riusciti a fare lo strappo, legittimando una serie in un cui abbiamo dimostrato una certa superiorità fisica e tecnica, anche grazie all’intensità messa sul campo, sinonimo di mentalità. Abbiamo aggredito i play-off con l’attenzione giusta ma ciò che conta adesso è affrontare i prossimi impegni nella migliore condizione mentale e nervosa,».

Al Pala Ahrcos, domenica, riceverete Firenze, che ha superato Borgosesia. Che aria si respira, alla vigilia di gara uno?
«Esattamente quella che si respira prima di tutte le partite di una certa importanza. Mi aspetto una serie combattuta, perché loro vengono a Cento con la testa sgombra e l’entusiasmo figlio della vittoria colta in gara cinque. Avranno pure qualche giorno di riposo in meno nelle gambe, ma hanno qualità e vogliono arrivare a Montecatini tanto quanto noi. Dal canto nostro, ci presentiamo a questo appuntamento con quel patrimonio di certezze accumulate in nove mesi di duro lavoro, lasciandoci alle spalle un bilancio stagionale da 33 successi, 24 dei quali con scarto in doppia cifra. Un risultato sicuramente positivo ma che non ci attribuisce alcun vantaggio, tranne quello di giocare le prime due gare nel nostro fortino e davanti ai nostri tifosi, ai quali vogliamo regalare il sogno che meritano: la vittoria di un campionato difficile come la B, dove neanche la qualificazione per le “Final Four” è sufficiente per la promozione nella categoria superiore.».
2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91