TENERIFE VINCE LA COPPA INTERCONTINENTALE, VIRTUS SCONFITTA
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – IBEROSTAR TENERIFE 72-80 (11-16, 32-42; 54-67)
La Coppa Intercontinentale 2020 è di Tenerife. La Virtus è stata pessima per tre quarti, non riuscendo assolutamente ad arginare la coppia Huertas-Shermadini (41 punti in due) e affondando anche a -15. Nell’ultimo quarto – un po’ tardi – i bianconeri ci hanno provato e sono rientrati anche a -3. Ma sono state ancora le giocate del lungo georgiano e del play brasiliano a chiudere la partita. Si poteva fare di sicuro meglio, contro una squadra che comunque dal punto di vista della fisicità e dei rimbalzi (33-46) ha messo in enorme difficoltà i bianconeri dal primo all’ultimo minuto, e ha vinto la coppa con pieno merito.
Cronaca: Teodosic parte in quintetto, e piazza subito un paio di assist notevoli. I bianconeri partono 7-0, ma poi l’attacco si pianta. Tenerife – con Huertas che sbaglia davvero di tutto, si affida a Shermadini, che mette in grossa difficoltà sia Gamble che Hunter e firma il primo sorpasso spagnolo: 11-14. Un gran canestro di Lundberg sulla sirena del primo quarto, e il punteggio è 11-16.
In apertura di secondo quarto le difficoltà continuano: spazio per Delia, visti i problemi di falli degli altri lunghi, ma l’attacco di Tenerife ora gira alla perfezione, e con tripla di Salin gli spagnoli vanno avanti 17-27. I bianconeri affondano fino a -13, recuperano fino a -8 con un buon Markovic, ma grazie al canestro sulla sirena di Shermadini, ancora lui, vanno al riposo sotto di 10: 32-42.
Dopo la pausa, Huertas mette due triple contro una difesa bianconera rivedibile, diciamo così. Dopo uno scippo di White Tenerife arriva a +15 (42-57). Nel momento di massima difficoltà Teodosic prova a caricarsi la squadra sulle spalle con le triple e con un fallo molto furbo subito da Shermadini. Huertas però ora è un rebus insolubile, e Tenerife vince anche il terzo quarto: 54-67 al 30’.
Ultimo quarto: la Virtus le prova tutte per riavvicinarsi, anche con la difesa a tutto campo e i cambi sistematici. Pajola fa cinque minuti molto generosi, e Tenerife segna 2 punti in 5’. I bianconeri arrivano prima a -5, poi a -3 con tripla di Marble. Ma la rimonta finisce qui: Shermadini mette tre punti, Marble perde una palla banale e Huertas mette la tripla del +9, e di fatto finisce qui.
La Coppa Intercontinentale 2020 è di Tenerife. La Virtus è stata pessima per tre quarti, non riuscendo assolutamente ad arginare la coppia Huertas-Shermadini (41 punti in due) e affondando anche a -15. Nell’ultimo quarto – un po’ tardi – i bianconeri ci hanno provato e sono rientrati anche a -3. Ma sono state ancora le giocate del lungo georgiano e del play brasiliano a chiudere la partita. Si poteva fare di sicuro meglio, contro una squadra che comunque dal punto di vista della fisicità e dei rimbalzi (33-46) ha messo in enorme difficoltà i bianconeri dal primo all’ultimo minuto, e ha vinto la coppa con pieno merito.
Cronaca: Teodosic parte in quintetto, e piazza subito un paio di assist notevoli. I bianconeri partono 7-0, ma poi l’attacco si pianta. Tenerife – con Huertas che sbaglia davvero di tutto, si affida a Shermadini, che mette in grossa difficoltà sia Gamble che Hunter e firma il primo sorpasso spagnolo: 11-14. Un gran canestro di Lundberg sulla sirena del primo quarto, e il punteggio è 11-16.
In apertura di secondo quarto le difficoltà continuano: spazio per Delia, visti i problemi di falli degli altri lunghi, ma l’attacco di Tenerife ora gira alla perfezione, e con tripla di Salin gli spagnoli vanno avanti 17-27. I bianconeri affondano fino a -13, recuperano fino a -8 con un buon Markovic, ma grazie al canestro sulla sirena di Shermadini, ancora lui, vanno al riposo sotto di 10: 32-42.
Dopo la pausa, Huertas mette due triple contro una difesa bianconera rivedibile, diciamo così. Dopo uno scippo di White Tenerife arriva a +15 (42-57). Nel momento di massima difficoltà Teodosic prova a caricarsi la squadra sulle spalle con le triple e con un fallo molto furbo subito da Shermadini. Huertas però ora è un rebus insolubile, e Tenerife vince anche il terzo quarto: 54-67 al 30’.
Ultimo quarto: la Virtus le prova tutte per riavvicinarsi, anche con la difesa a tutto campo e i cambi sistematici. Pajola fa cinque minuti molto generosi, e Tenerife segna 2 punti in 5’. I bianconeri arrivano prima a -5, poi a -3 con tripla di Marble. Ma la rimonta finisce qui: Shermadini mette tre punti, Marble perde una palla banale e Huertas mette la tripla del +9, e di fatto finisce qui.