IL CLINIC USAP CHE SI E' SVOLTO A BOLOGNA
Con 90 presenze da tutta Italia ed il ritorno dal vivo ha stimolato partecipazione e condivisione corale, un importante momento di collaborazione tra Usap, Fip, Cna, Apfip, Cia, con 24 arbitri presenti al Clinic.
L'evento si è svolto presso la palestra Record del Cus Bologna, dalle 8:30 alle 16:00, con il sostegno di Riguzzi Assicurazioni, promotore dell'evento, del comitato Fip Emilia-Romagna e con la partecipazione di 10 atleti della Regione.
Durante il Clinic, relatori di altissimo profilo hanno condiviso con i partecipanti le loro conoscenze, proponendo approcci fisici, tecnici e arbitrali innovativi.
"Questo era un momento atteso da tutti," ha dichiarato il presidente Roberto di Lorenzo, "che deve stimolare le nostre coscienze e riportarci all'importanza della condivisione per la crescita e il miglioramento. Vogliamo ritrovare il senso di comunità e appartenenza, e come Usap, desideriamo riaffermare la centralità dei valori dell'allenatore. Per questo motivo, ho fortemente voluto coinvolgere preparatori e arbitri nella nostra iniziativa."
"Veloce-mente," è stato il primo intervento di Matteo Panichi, Responsabile Performance della Virtus Bologna e dell'Italbasket, seguito dal coach Walter De Raffaele, che ha discusso l'idea di collaborazioni con un giocatore interno. Successivamente, il Commissioner Arbitri Luigi Lamonica ha sottolineato l’importanza del rapporto tra arbitri e allenatori ed ha illustrato sul campo alcune situazioni di contatto.
Dopo una breve pausa, è stato il turno dei coach Lele Molin, che ha presentato il suo modello di basket con un focus sullo “spacing" e l'adattamento alle scelte difensive avversarie, e infine il coach Ramondino, eletto allenatore dell'anno dalla LBA, che ha coinvolto tutti gli allenatori presenti nelle diverse strategie difensive contro i Pick And Roll.
Tutto il Clinic sarà presto disponibile online in modo completamente gratuito su tutte le piattaforme Usap.
Questo evento rappresenta un punto di partenza per una maggiore consapevolezza della categoria.
Premendo il tasto "start", intendiamo dare continuità e un ulteriore impulso alla partecipazione. Usap auspica che oltre al mondo digitale, si possa tornare fisicamente in palestra, con sempre più occasioni come questa, poiché solo attraverso tale approccio possiamo migliorare la nostra formazione. Condividere significa prendersi cura.