MONTANO: MI PIACEREBBE ESSERE IL FUTURO DELLA FORTITUDO, E SOGNO IL DERBY IN SERIE A
Matteo Montano è stato intervistato su Stadio da Damiano Montanari.
Ecco le parole dell'esterno biancoblu: Le due amichevoli disputate in settimana a Pesaro e a Piombino ci hanno fatto bene. Flowers è tornato ad essere perfettamente dentro gli schemi dopo l'infortunio e la squadra gira a meraviglia. Peccato per Amoroso. Viviamo la sua assenza per infortunio tranquillamente, consapevoli che, se fosse a posto, ci darebbe una grande mano, ma siamo abituati all'emergenza. Il suo reinserimento sarà importante per fare un ulteriore salto di qualità.
Dopo un periodo di grande brillantezza Montano sembra avere perso un po' di smalto. Ho avuto un momento molto positivo dopo la ripresa dall'infortunio al muscolo tendinoso della coscia sinistra e adesso non sono probabilmente al massimo della brillantezza. Ma non mi sto risparmiando. Non sono preoccupato. Sto lavorando nel modo giusto, tecnicamente e fisicamente. Sicuramente ai playoff, che sono alla portata di questa Fortitudo, avrò maggiore brillantezza. Nonostante tutto, anche dopo l'opaca prestazione a Treviso ho sempre sentito e sento al massimo la fiducia di Boniciolli.
Il modo migliore per affrontare la trasferta di domenica prossima a Ravenna. Questo è un periodo cruciale per la nostra stagione in cui affronteremo due concorrenti dirette. Prima ci sarà la trasferta a Ravenna e poi la sfida casalinga con Treviglio. Satiamo lavorando tanto e bene. Arriveremo pronti. Ravenna è una buonissima squadra, con giocatori italiani esperti e americani di qualità, ma probabilmente ha rotazioni un po' corte. La nostra panchina lunga può essere un fattore determinante, soprattutto considerando il nostro tipo di pallacanestro, che porta ad asfissiare gli avversari. Dovremo semplicemente giocare come sappiamo.
Dietro a Montano stanno crescendo giovani interessanti come Campogrande e Rovatti. Non mi sento la loro chioccia, piuttosto un fratellone maggiore. Entrambi hanno qualità e sono molto diligenti. Tecnicamente sono migliorati tanto. Forse Campogrande è un po' più avanti, ma perchè Rovatti ha avuto la sfortuna di subire due brutti infortuni alle caviglie. Mi rivedo un po' in loro, quando avevo la loro età. Allenarsi tanto con la prima squadra e non giocare o giocare molto poco alla domenica, può essere frustrante. A loro dico sempre di stare tranquilli, che un futuro faranno bene.
Montano, con Candi, è considerato il futuro della Fortitudo. Mi piacerebbe esserlo. Siamo nati qui, questa è la squadra per cui abbiamo sempre tifato. La situazione è perfetta.
In attesa di imparare a suonare la chitarra Montano sogna di "suonarle" alla Virtus. Da quando siamo in A2 l'idea mi sta solleticando. Ho un altro anno di contratto con la Effe. Sogno il derby in Serie A.