Il presidente della Federtennis Angelo Binaghi ha commentato in maniera molto dura il rifiuto da parte del CTS di dare una deroga per aumentare gli spettatori per le ATP Finals di Torino.
Un estratto delle sue parole al Corriere dello Sport.
Siamo vittime della presunzione e dell'ignoranza del CTS. Abbiamo combattuto come leoni per ottenere una micro-­deroga, abbiamo fatto il possibile ma non ci siamo riusciti: abbiamo perso. Ma l'aspetto più grave è che ci è stato negato il confronto. Questi signori sono presuntuosi e ignoranti. Ignoranti nel senso che ignorano e non conoscono il fenomeno che pretendono di
governare.
Ho una posizione chiara e intransigente: prima di tutto salute e sicurezza. Il Governo sta agendo benissimo per combattere la pandemia in modo intelligente e razionale. Il green pass è un sistema che premia i comportamenti virtuosi. Quindi non sono un pazzo. Sono però esterrefatto che, in questo caso, i comportamenti virtuosi non contino.
Con un lavoro di ottimizzazione ci siamo resi conto che, in otto delle undici sessioni di gioco rimanenti, sarebbe stato sufficiente un incremento del 3% e che nelle tre sessioni serali del prossimo weekend saremmo saliti al 6%. Il CTS ci ha risposto che si tratta di un problema di immagine che si dà all'esterno; mi sembra un'idiozia. Non credo, in ogni caso, che ci sia qualcosa
di politico, né di politico-sportivo dietro questa decisione.

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