VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – GERMANI BRESCIA 84-78 (20-17; 39-40; 62-62)

La Virtus prosegue la striscia di vittorie. Per battere Brescia c’è stato bisogno di soffrire per 40 minuti e di chiedere al capitano Belinelli un’altra serata in formato NBA. Con rotazioni limitate negli esterni e con Abass, comprensibilmente, ancora molto indietro di condizione, Scariolo ha dovuto chiedere gli straordinari ad alcuni senatori. Anche Brescia è fortemente incerottata, ma ha lottato a viso aperto mettendo in luce Odiase che è stato un fattore nel pitturato.
Alla fine sono risultati decisivi i 16 punti consecutivi di Marco Belinelli, tra il terzo e quarto quarto, e il canestro (più successiva stoppata) di un indecifrabile Mickey, autore di un prova negativa fino alla redenzione dell’ultimo minuto. Ora la Virtus proverà a recuperare energie, e più giocatori possibili, in vista dei big match contro il Barcellona.

Cronaca: la Virtus inizia il match mettendo la gioventù al comando con Mannion e Pajola in cabina di regia. Il prodotto delle giovanili bianconere è la solita piovra, mentre Mannion spreca vari possessi. Anche Brescia getta vita numerosi palloni all’interno di un primo quarto non particolarmente indimenticabile per bellezza. Della Valle entra dalla panchina, ma non scuote la Germani che patisce inizialmente i lunghi della Segafredo. 20 – 17 dopo 10 minuti di gioco.
Abass commette troppo presto tre falli e allora Scariolo è costretto a spremere i soliti per via delle tante assenze tra gli esterni. Il faro dell’attacco della Virtus di stasera è Shengelia che realizza 15 punti nel solo primo tempo. La Segafredo si porta a +7 senza però dare mai l’impressione di poter scappare, e allora Brescia comincia a credere nella rimonta che completa al termine del primo tempo con una tripla sulla sirena di Nikolic che il vale il sorpasso: 39 – 37.
Moss si dimentica per qualche minuto dell’età e mette a segno cinque punti che, uniti al solito siluro sulla sirena di Nikolic, fanno allungare la Germani a +6: 48 – 54. Odiase si fa rispettare nel pitturato, mentre Mickey prosegue con il suo (lungo) periodo di appannamento. Belinelli punisce Brescia con la stessa moneta, e imita Nikolic, segnando la tripla sulla sirena del terzo quarto che vale la parità a quota 62.
Anche nell’ultima frazione di gioco la mano del capitano bianconero resta caldissima e manda nella retina altri quattro tiri da oltre l’arco (di cui uno subendo anche fallo). Brescia però non molla e resta a contatto grazie al duo Nikolic-Odiase. Il centro della Germani, nel secondo tempo, ha preso pieno possesso dell’area pitturata. Nonostante la fiammata di Belinelli, la squadra di Magro riesce a stare a contatto e così si entra negli ultimi due minuti di gioco con le squadre in perfetta parità. A rompere l’equilibrio ci pensa il jolly di Mickey, su assist di Shengelia. Poi arrivano gli errori di Massinburg e Nikolic, prima dei due liberi a segno di Hackett che chiudono la partita. Finisce 84 – 78.

VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – GERMANI BRESCIA 84-78 (20-17; 39-40; 62-62)
BOLOGNA: Mannion 11; Faldini NE; Belinelli 23; Pajola 2; Bako 5; Jaiteh 4; Shengelia 18; Hackett 2; Mickey 9; Camara NE; Weems 10; Abass 0. All. Scariolo
BRESCIA: Gabriel 8; Massinburg 10; Nikolic 11; Della Valle 10; Petruccelli NE; Taylor 0; Odiase 19; Burns 2; Laquintana 0; Cournooh 5; Moss 9; Akele 4. All. Magro
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