UNIPOL BANCA WEEKLY, NOTIZIARIO DEL 27/4/2018

Prestazione in chiaroscuro per la Virtus Unipol Banca. Partenza a rilento per i bianconeri, che buttano i primi
due tempini, regalando agli avversari punti preziosi. Vunere in piena ripresa nella terza frazione di gioco,
che vincono in maniera perentoria. La partita continua a fasi altalenanti, ma vede prevalere i padroni di casa
che collezionano una bella vittoria.
Punteggio finale: Stars – Virtus Unipol Banca 13 – 11
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca:
Baiocchi, Bonetti, Campalastri, Cavalli, Cesari, Dallari,
Farina, Gargioni, Mazzacurati, Marcelletti, Pallotti, Valdiserri. Istruttore: Francesco Nieddu
Aquilotti 2007/08 Bianchi – Vittoria contro la Polisportiva San Mamolo
Partita emozionante al CSB, che ha visto scendere in campo i bianconeri contro la Polisportiva San Mamolo.
Sin dal primo tempino le due squadre hanno messo in campo tanta voglia di vincere, lottando su ogni
pallone. La prima frazione di gioco premia le Vunere, ma a metà gara la situazione è in parità con gli ospiti
che vincono un tempino e pareggiano il secondo.
Stesso copione nella seconda parte di gara, con un tempino vinto a testa ed uno pareggiato. I bianconeri
vengono premiati dalla maggior costanza, conquistando la vittoria per la differenza canestri.
Punteggio finale: Virtus Unipol Banca – Polisportiva San Mamolo 12 – 12 Punteggio progressivo: 44 - 37
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Amendola, Buriani, Cevolani, Claroni, Domenichini,
Dovesi, Monico, Mangano, Panucci, Pasquini, Santoli A., Zagnoni Istruttore: Davide Moro
Aquilotti 2007/08 Bianchi – La Virtus Unipol Banca chiude il campionato con una vittoria
Ultima partita della stagione per la Virtus Unipol Banca che ospita la Veni Basket.
I bianconeri scendono in campo per riscattare il match di andata, partita a senso unico in favora dei
sanpietrini, e dimostrare tutti i progressi ottenuti durante l’anno.
La partita si indirizza subito su binari favorevoli per le Vunere che, non senza difficoltà, portano a casa il
primo tempino. Nel secondo gli ospiti tirano fuori le unghie e grazie a tante palle recuperate e contropiedi si
portano in parità. I tempini successivi vedono i bianconeri prevalere nuovamente mentre, un sussulto di
orgoglio, porta San Pietro in Casale a vincere l’ultima frazione di gara.
Punteggio finale: Virtus Unipol Banca – Veni Basket San Pietro in Casale 14 - 10
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Alemanno, Benassi, Cammelli, Cevolani, Dovesi,
Giacomelli, Pagano, Panucci, Pappolla, Pieri, Santoli A., Zagnoni Istruttore: Davide Moro
Aquilotti Tempesta 2007/08/09 – Vittoria e finale per la Virtus Unipol Banca
Gara di ritorno di semifinale di campionato CSI Under 10, che vede la Virtus Unipol Banca affrontare la
Pallacanestro Pianoro, con il vantaggio della vittoria nel match di andata.
Partita intensa da subito, con un atteggiamento dei bianconeri molto diverso dalla partita di andata:
concentrati e consapevoli di doversi aiutare e sostenere reciprocamente in campo, ognuno con le proprie
capacità e impegno, le Vunere producono un buon risultato nei termini di qualità del gioco prodotto.Pianoro
si conferma un buon gruppo che lotta fino alla fine con orgoglio.
Punteggio finale: Pallacanestro Pianoro – Virtus Unipol Banca 24 – 49
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Dal Pane, Dal Pesco Leonardo, Dal Pesco Lorenzo,
Della Strada, Guernelli, Nicolaci, Mili, Palai, Pesce, Porcelluzzi, Silvestro Istruttore: Umberto Palai
Aquilotti 2008 Neri - Sconfitta a Imola per la Virtus Unipol Banca
Trasferta amara per la Virtus Unipol Banca che rimedia una brutta sconfitta a Imola.
Inizio negativo per i bianconeri che, nonostante la vittoria del primo tempino, sprecano tanto sia come scelte
che sbagliando molti canestri facili. La partita prosegue sulla stessa falsa riga, con le Vunere che subiscono il
ritorno dei padroni di casa. Imola approfitta delle tante palle perse e di molti contropiedi per scavare il
vantaggio su una Virtus che compie molti errori in attacco.
Partita decisa dalle distrazioni dei bianconeri, che hanno reso nullo lo sforzo e l'impegno messo in campo.
Punteggio finale: International Imola - Virtus Unipol Banca 14 - 10
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Ahmethodzic, Alzani, Amadei, Arbizzani, Benassi,
Casarini, Dalpane, Del Gobbo, Lipparini, Loddo, Saccardo, Santoli L. Istruttore: Davide Moro
Scoiattoli 2009 Neri - Vittoria nell’ultima di campionato per la Virtus Unipol Banca
Ultimo appuntamento del campionato per la Virtus Unipol Banca che affronta la Polisportiva Masi.
Un match a senso unico, con i bianconeri che hanno condotto la gara in tutte le frazioni di gioco.
Ottima la prestazione corale, con i bianconeri che sin dall’inizio lottano su ogni pallone e dimostrano
notevoli miglioramenti sia dal punto di vista dell’attenzione che del gioco di squadra.
Punteggio finale: Polisportiva Masi – Virtus Unipol Banca 6 – 18
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Cacciari, Di Nunzio, Dipaola, Dovesi, Gruppioni,
Legnani, Lipparini, Pallotti, Ruggeri, Santoli, Turrini, Tugnoli Istruttore: Davide D’Atri
Scoiattoli 2009 Neri – Piazzamento d’onore a Monte San Pietro
Torneo a Monte San Pietro per la Virtus Unipol Banca.
La giornata si apre con una serie di partite nella mattina, contro Monte San Pietro, Scuola basket Guelfese,
S.T.M. Pallacanestro Borgo San Lorenzo, vinte dalle Vunere che guadagnano l’accesso alla finale.
Nella gara finale del torneo, è la B.S.L. San Lazzaro che attende i bianconeri, dando vita ad una partita
molto combattuta. I biancoverdi si sono dimostrati una ottima squadra, conquistando la seconda vittoria
stagionale ai danni dei pari età virtussini. Match che ha visto la Virtus Unipol Banca sprecare molto, tanto da
gettare più volte all’ortiche la possibilità di impattare la partita. Errori che non sono stati perdonati dagli
avversari che hanno colpito con dei contropiedi e creato un divario che i bianconeri non sono riusciti a
colmare.
Nonostante la sconfitta è da sottolineare come tutti i piccoli atleti abbiano dato grande prova di sé,
dimostrandosi molto orgogliosi e contenti di giocarsi il primo posto del torneo.
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Albarano, Cacciari, Di Nunzio, Dipaola, Dovesi,
Legnani, Lipparini, Masetti, Nannoni, Pallotti, Pesci, Ruggeri, Santoli, Tugnoli, Zanasi Istruttore: Davide
Raspanti
Scoiattoli 2009/10 Bianchi - Vittoria per la Virtus Unipol Banca sul campo di Vergato
Amichevole a Vergato positiva per la Virtus Unipol Banca.
I bianconeri partono bene, dimostrando tutti i frutti del lavoro in palestra. Sebbene ci sia ancora un po’ di
timidezza in campo, le Vu nere dimostrano grandi miglioramenti nel gioco e a livello tecnico.
Sono scesi in campo in maglia Virtus Unipol Banca: Brunetti, Ferrari, Hamzehpoor, Mantovani, Masetti,
Radivo Vilmos, Radivo Vincent, Sanmartini, Spagnoletti, Viola, Vitale. Istruttore: Davide Raspanti
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UNIPOL BANCA WEEKLY
a cura di Luca Patuelli
e Giuseppe Giordano
UBW, L’INTERVISTA
ANTONIO CAMPANELLA: “DA MCMILLIAN AGLI ESORDIENTI: IL MIO VIAGGIO
FELICE NEL MONDO VIRTUS”
Partire da lontano. Bisogna fare così, per raccontare certe storie di passione e orgoglio.
Antonio Campanella
, dirigente accompagnatore della formazione Esordienti di Virtus
Unipol Banca, li coltiva entrambi: la passione di essere virtussino, l’orgoglio di essere
entrato nella grande famiglia e poterla vivere dal di dentro. E quella fede, appunto, parte
piuttosto indietro nel tempo, a cavallo tra la fine degli anni Settanta e l’inizio degli Ottanta.
“Ho iniziato ragazzino a seguire la Virtus, e il mio primo idolo è stato Jim McMillian. Se
incroci un talento così, poi resti legato ai colori che indossa per tutta la vita. Ricordo che
una sera, al termine di una partita, riuscii ad allungare una mano e a stringere quella di
Zam Fredrick: ci volle del bello e del buono per convincermi a lavarla, dopo... avessi
potuto, l’avrei tenuta così per sempre”
Crescendo, tante cose hanno trovato nuove dimensioni, come sempre succede. Ma
non quell’amore per la Virtus e per la pallacanestro.
“Sono stato un giocatore a livello amatoriale, poi ho avuto un’esperienza da assistente
all’Atletico Borgo, che mi ha aiutato a stringere ulteriori legami col mondo bianconero: in
quella società ho trovato Gigi Serafini presidente, Renato Albonico e poi Alessandro Abbio
allenatori. E poi, naturalmente, c’è una famiglia di giocatori: due figli che giocano in Serie
C Silver, un fratello arbitro. Tutti rigorosamente di fede bianconera...”
Compreso tuo figlio Giacomo, che nella casa virtussina è entrato prima di te.
“Si può dire che ci viva da quasi otto anni. E’ passato dal minibasket, oggi fa l’assistente
delle formazioni Under 13 e Under 14. E’ stato mio figlio ad aiutarmi a capire questo
mondo, ad acclimatarmi nella realtà del settore giovanile. Che mi si è aperto davanti in
tutta la sua bellezza. Con risvolti tecnici e di vita meravigliosi. Oggi posso dire che le
emozioni che provo vivendo a tu per tu con questi ragazzi non le avevo mai vissute,
nemmeno seguendo da tifoso accanito la prima squadra”.
Un rapporto che è nato già nella passata stagione col Minibasket, e che quest’anno
ha trovato uno sbocco nel settore giovanile.
“E’ stato Luca Brochetto, all’inizio della passata stagione, a chiedermi un impegno per il
settore di cui allora era responsabile, e io ho risposto presente dando la mia disponibilità a
seguire un paio di gruppi. Uno dei quali è rimasto nel mio destino: è quello dei nati nel
2006, che quest’anno sono diventati gli Esordienti di Mattia Largo. Quando Federico
Vecchi mi ha chiesto di far parte dello staff in qualità di dirigente accompagnatore, ho
accettato al volo. E oggi sto cercando di costruirmi un’esperienza, quella che credo
necessaria per far bene la propria parte in un contesto del genere”.
Un’idea di quello che si deve fare, in questo ruolo, ormai l’avrai chiara in mente.
“Stiamo parlando di ragazzi in un’età delicata, sia dal punto della crescita che da quello
puramente sportivo. Nella pallacanestro, sono usciti dalla fase in cui il basket è ancora
visto come un bellissimo gioco, e iniziano ad acquisire nozioni che serviranno loro nel
cammino verso l’età adulta. E’ un gruppo unito, esuberante, spontaneo. Che può regalare
grandi emozioni. Credo che il mio compito sia quello di dare una linea guida che vada
oltre le cognizioni tecniche, che non mi competono. Se sbagliano, far capire loro che ci
sarà sempre un’altra opportunità. E intanto aiutarli a dare una fisionomia alle figure che
gravitano in questo mondo: l’arbitro, per esempio, che devono vedere come una figura
imprescindibile, ma umana, che può anche sbagliare ma resta un riferimento. In questo
percorso sono facilitato dalla possibilità di lavorare con Mattia e con l’intero staff. C’è un
bel feeling, e questo si trasmette anche ai ragazzi”.
Prova a raccontarla, l’emozione di entrare a far parte di una famiglia vista per anni e
anni da fuori, con l’occhio dell’appassionato.
“E’ stata un’emozione grandissima, che ancora mi accompagna. Entrare alla Porelli,
vedere quelle immagini e sapere che sono destinate ad entrare ancora più profondamente
nella tua vita, credo non capiti a tutti... E non è solo questione di foto meravigliose appese
al muro. Qui entri, cammini, sali negli uffici e incontri personaggi che hanno fatto la storia.
Il presidente Bucci, che andavo ad incitare quando guidava la Virtus dalla panchina, che
ho visto conquistare la Stella. Uno come Giordano Consolini, che vedo in palestra
esercitare con naturalezza un mestiere che lo ha portato così in alto. E’ qualcosa che
quasi mi incute un timore reverenziale: a volte mi viene di camminare col passo felpato,
per non disturbare... ”
E’ così diversa da come te l’aspettavi, la Virtus?
“Ho sempre sentito parlare dello “stile Virtus”. Da fuori, da tifoso. Mi aspettavo
esattamente quello che ho trovato: organizzazione ottima, competenza, capacità di gestire
ogni situazione. E nessuno che, come si dice, se la tira: si lavora per obiettivi precisi, e c’è
grande collaborazione tra di noi”.
A questo mondo, che contributo vorresti portare?
“Dalla passione di cui ti ho parlato, nasce la mia voglia di collaborare. Quando porto il mio
contributo lo faccio con naturalezza e spontaneità. Dentro di me c’è davvero la virtussinità,
ho sempre fondato parte della mia esistenza su di essa: vacanze, appuntamenti, momenti
importanti segnati dal cammino della Virtus. Ho iniziato questa avventura dentro il mondo
bianconero, sono felicissimo di mettermi a disposizione e se in questo grande progetto c’è
un mio piccolo contributo, beh, ne vado fiero”.