VIRTUS E FORTITUDO, I COMMENTI AL CALENDARIO
Sentito da Corriere di Bologna e Stadio, il GM della Virtus Julio Trovato ha commentato così l'inizio di calendario della Virtus - che nelle prime sei giornate avrà quattro partite casalinghe (tre nelle prime quattro) e due trasferte "comode" come Imola e Ravenna: Sono convinto che il calendario sia importante per squadre totalmente rinnovate come la nostra, che non andranno formate solo nel corso delle 6-7 settimane di preparazione, ma anche in stagione. Penso sia un aspetto positivo avere una porzione di calendario che da un certo punto di vista aiuta.
Sul calendario avevamo consegnalo al settore agonistico della Fip una disponibilità di date, che tenessero conto degli impegni della Unipol Arena, già programmati con largo anticipo. Non tutte vengono rispettare. Dovremo affrontare la questione, o cambiando impianto o chiedendo di giocare prima o dopo la data
stabilita in funzione al tipo di evento. Sono un po' scocciato del fatto che alcune nostre richiest enon siano state prese in considerazione.
Ed ecco invece il commento di coach Alessandro Ramagli, sentito da Luca Muleo su Stadio. Iniziare in casa? Non cambia assolutamente nulla. Dovremo arrivare al 2 ottobre pronti per giocare al meglio, ma senza pensare che una buona partenza sia la panacea per tutti i mali, o una cattiva rappresenti il prologo di una sofferenza. E' solo la prima partita.
Per quel che riguarda la Fortitudo, il DG Christian Pavani - sentito da Corriere e Stadio - si è concentrato soprattutto sul derby. Giocare a Natale ne aumenterà ulteriormente il fascino, non mi importa farlo prima fuori e poi in casa, quel che conta è esserci: resta un grande evento del basket italiano, il fatto che sia in A2 non lo scalfisce per niente.
La città freme, ci è arrivata una richiesta di giocare un torneo precampionato con il derby all'interno ma non è il momento di farlo. L'avevamo chiesto l'anno scorso, e sarebbe stato quello il più adatto. Farlo ora, a settembre, non avrebbe senso, si giocherebbe per niente, significherebbe buttare via un prodotto. Il nostro obiettivo deve essere conservare tutta questa attesa per le gare di campionato Quest'anno la vera A1 saremo noi, sarà un campionato combattutissimo e con grande attenzione mediatica, grazie a tutte le piazze importanti che ci sono.