Le parole di Luca Dalmonte alla vigilia della gara casalinga con Mantova.

“Ci sono partite che nella collocazione del calendario del momento hanno determinati valori, e altre dove non importa come, ma è importante vincere. Ed è evidentemente che domani è una di queste partite, ovvero vincere partendo da un punto fondamentale, il rispetto per gli avversari. Che hanno punti di forza così come punti deboli – e questi li hanno tutti – su cui lavorare, ma serve vincere e non importa come”

I punti di forza di Mantova? “I leaders sono Miles e Ross, ma sarebbe un errore sottovalutare gli altri: con Iannuzzi hanno una nuova pericolosità interna, Cortese e Veronesi possono fare male sugli scarichi, e possono schierare quintetti fuori dagli equilibri canonici. Quindi dovremo essere attenti ai loro singoli così come ai loro differenti quintetti”

Perché hai voluto evidenziare l’importanza di vincere in qualsiasi modo? “Perché giochiamo in casa, perché veniamo da una sconfitta esterna e perché con il passare del calendario il peso specifico di ogni partita aumenta. E giochiamo uno sport dove l’alternativa alla vittoria è una sola. Fa parte del nostro mestiere caricarci in tutti i modi e maniere”

Faticate a gestire l’emotività. “Negli ultimi 120’ abbiamo perso il controllo dell’emotività per rincorrere qualche decisione arbitrale e niente altro, per il resto non ci siamo fatti spostare da niente e da nessuno. Dopo Cividale la presenza c’è sempre stata, con Udine, con Rimini, e ora io sono certo che la squadra sarà ancora presente, perché è il nostro mestiere e dobbiamo tutti, io per primo, farci carico di questa responsabilità. Ogni giocatore sa quale sia il proprio status e ruolo, ma è con la squadra che può arrivare, con il proprio collettivo, al risultato. Poi non è che in caso di sconfitta cada il mondo, ma adesso ogni gara ha un certo peso specifico ”

Che momento state vivendo? “E’ banale dirlo, ma il vero campionato inizia dai playoff. C’è chi esulta per avere le belle in casa, e altre che hanno forza e coraggio per cercare di vincerne tre su cinque, non importa dove. Nell’intermedio, c’è la possibilità di occupare una posizione nella griglia di partenza, ma quante volte i Gran Premi sono stati vinti da chi partiva dietro? Noi abbiamo altre 5 partite per difendere il posizionamento 4-5-6, e vogliamo farlo con le nostre mani senza aspettare il risultato degli altri. Il playoff è il Gran Premio, la fase intermedia è lo Sprint Race, ora ci sono le qualifiche. Non siamo nel Q1, ora difendiamo il Q2 senza cadere nel Q3 sapendo che altre potranno cambiare il motore”

Ma potete cambiare qualche eventuale gomma sgonfia? “Vediamo di portare a termine questo giro, abbiamo ancora le gomme sane e non ne vedo di sgonfie”

Vincere potrebbe aiutare a vincere e a caricare il contorno. “Non c’è una classifica che dica quanto conti davvero il nostro fattore campo. Eventuali spettatori in più ce li si guadagna vincendo o facendo partite come si deve, ma se sono tifosi veri verranno comunque. Quello che conta è approcciare i playoff con la convinzione che qui inizi un altro campionato. Perdere una gara come Chieti alza l’attenzione per la partita di domani, ma questo non deve cambiare, in funzione futura, la consapevolezza di quello che possiamo essere, con i nostri punti attaccabili. Ma i playoff sono tutta un’altra cosa, c’è chi è stato promosso partendo da settimo, chi ha vinto serie partendo dallo 0-2, è tutto un altro mondo”

La formula non mette molta differenza tra arrivare quarti e sesti. “Noi pensiamo alle partite e a trovare le giuste motivazioni. Quando vinci sei sereno nel guardare i risultati delle altre, quindi cerchiamo di fare il nostro dovere e vediamo poi il resto. Non abbiamo spie accese sul cruscotto, non facciamo calcoli sui tempi dei concorrenti e cerchiamo di fare il giro migliore possibile. Dopo andremo ai box, valuteremo la macchina e i tempi degli altri. Ma se hai dato il massimo, le altre le vedi in modo più tranquillo”

Il video grazie a Sport Press

https://youtu.be/T6pen02yzZQ

(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

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