SABATINI: ALLA UNIPOL ARENA PER IL BASKET NON C'E' PIU' SPAZIO, A SETTEMBRE ANNUNCEREMO UN RICCHISSIMO CARTELLONE. UN RIMPIANTO? CHE VASCO ABBIA SCELTO MODENA
Nella prossima stagione, per la prima volta dopo una ventina d'anni, non ci sarà basket alla Unipol Arena, dopo la scelta della Virtus di restare al PalaDozza.
Queste le parole in merito di Claudio Sabatini, intervistato da Federico Del Prete sul Resto del Carlino:
Per il basket non c'è più spazio, a settembre annunceremo un ricchissimo cartellone di grandi eventi. Per ragioni contrattuali i nomi restano top secret, ma ci sono artisti che hanno scelto di restare a Casalecchio per parecchie settimane, facendone il loro punto di riferimento per prove, date zero e spettacoli.
Non solo musica. Altro che palazzetto, siamo l'arena più grande d'Italia e la più attrezzata. Per questo i grandi artisti scelgono Bologna.
L'Unipol Arena, secondo Sabatini, ormai fattura molto di più della Fiera e porta in città un indotto milionario, con un pubblico di medio alto livello, disposto a spendere cifre importanti.
Sul futuro dello sport nell'impianto di Casalecchio. Non scomparirà, ma non c'è solo il basket.
Il basket potrebbe tornare in caso di grandi eventi. Del livello delle Final four di Eurolega.
La Coppa Italia? La serie A per ora non ci ha contattato, alla A2 dopo l'esperienza dell'anno scorso abbiamo già fatto sapere di non essere interessati.
Un rimpianto. Vedere l'orgoglio di Modena per il concerto dei record di Vasco. Prati e piazzali di quelle dimensioni ce li avevamo anche noi, speriamo di batterli con un evento ancora più importante.