Presente ieri all’apertura del Giro d’Italia, le parole di Luca Baraldi sulla Virtus riprese da Stadio.

“La stagione si chiude molto bene. Chiudere con una coppa alla vigilia poteva sembrare una chimera, adesso invece la continuità, se troveremo il consenso anche dei nostri partner a maggiori investimenti, ci spinge a dire che l'obiettivo per il 2020 sono due Final Four, in campionato e coppa. E sia ben chiaro che si parla di Final Four, non di finale scudetto.
L'errore di quest'anno avere troppi americani. Andremo avanti col 6+6, ma con un maggior equilibrio, con più europei. Chalmers è stato il primo a dirlo: gli Usa arrivano qui sottovalutando il basket europeo, senza conoscere la nostre abitudini. Ma adesso c'è Djordjevic, l'uomo di punta del nostro progetto. Lo era già l'estate scorsa, poi l'amministratore delegato (Dalla Salda, ndr) ha avanzato qualche riserva sul suo doppio ruolo come coach e come et della Serbia e abbiamo fatto un'altra scelta, ma io sono contento che Sasha, il nostro coach, sia pure allenatore della nazionale vicecampione olimpica, sono molto contento della impostazione molto professionale che sta dando al club, inteso anche come cantera. Mancherà lui, in estate, non mancherà la sua impronta.
L'importanza della coppa è sportiva, economica, ma anche politica. Noi siamo pronti a lavorare per il basket italiano, per migliorare la governance, per aggiornare le regole sportive, per sviluppare i ricavi, specie quelli tv. E abbiamo un vantaggio: Milano non ha due squadre, Bologna sì, la Fortitudo è un valore assoluto per la Virtus, e viceversa. Il derby è già cominciato, e io sto studiando come valorizzare, non solo per noi, ma per tutto il campionato, queste due partite. Siamo Basket City: per noi e per tutti.
La Virtus gode di grandissima stima in Europa, è un esempio di gestione, la vittoria di Anversa ha rinfrescato un giudizio che abbiamo sempre trovato. Ma per due anni, almeno, non possiamo muoverci dal Paladozza, giocheremo lì tutto il campionato, ma stavolta con Sabatini abbiamo controllato il calendario: dovessimo qualificarci di nuovo per il Final Four ci candideremmo di sicuro come sede per la coppa”

1400 ISCRITTI PER IL CANALE TELEGRAM DI BOLOGNABASKET
LO SFOGO DI MATTEO BONICIOLLI