Oggi si riunirà il consiglio di indirizzo della Fondazione Virtus, a cui parteciperanno i soci fondatori e qualcuno tra gli altri. Dato che a oggi di soci forti dall'esterno non ne sono arrivati, e tutti i tentativi di trovarne uno sono andati a vuoto - anche se il presidente Bucci ieri ha parlato di altre trattative in corso - l'attuale proprietà Virtus, presieduta da Pietro Basciano, dovrà decidere cosa fare della Virtus nel campionato 2016/17. Appurato che la società verrà iscritta al campionato di serie A2 e che giocherà alla Unipol Arena - queste paiono le uniche due certezze a oggi - bisognerà decidere tutto il resto.

In particolare bisognerà capire quali soci ci staranno (e con quali rapporti di forza interni) e soprattutto quale sarà il budget per la prossima stagione, se di minima (e quindi ripartire dai giovani dei vivaio) oppure robusto, per puntare subito alla promozione e farsi trovare pronti nell'eventualità di un ripescaggio. Poi si parlerà di General Manager (nomi usciti: Pasi, Trovato, Renzi) e allenatore (Cavicchi, Caja, Ramagli), ma trovare la copertura economica per ricostruire la società e ripartire è prioritario.

FINALE SERIE B, CENTO SCONFITTA A FORLI' IN GARA1
PESARO - FORTITUDO SUPERCOPPA 2001, PAGELLE E STATISTICHE