Jasmin Repesa è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Ecco un estratto delle sue parole.

Si aspettava una Fortitudo così dominante? Onestamente sì. Primo perché la Fortitudo è la squadra più esperta e matura di tutto il campionato e può contare su giocatori con tante stagioni in A alle spalle. Secondo perché mi piace come sta giocando, imponendo il proprio ritmo e controllando il risultato. E terzo perché giocando una volta alla settimana, pur avendo un'età del gruppo un po' superiore alla media, non ha problemi.
Coach Martino è un ragazzo molto preparato. Non ho il minimo dubbio che prepari tutte le gare nel modo giusto. Mi aspettavo un suo impatto così positivo. Già a Ravenna aveva fatto capire a tutti di essere un prospetto importante. Ha tutte le qualità per essere un allenatore di Serie A.
La Fortitudo può vincere il campionato? Per una squadra con questa età media il primo posto finale in regular season, che varrebbe la promozione diretta in Serie A, deve essere l'obiettivo principale. Non dico che i playoff potrebbero rappresentare un rischio, ma giocare ogni due giorni non è come scendere sul parquet una volta alla settimana.
Ci si può aspettare una cavalcata trionfale? Nessuno può pensare o dire una cosa del genere: sarebbe un suicidio. Bisogna stare attenti, mantenere i piedi per terra e lavorare duro come si è fatto finora, cercando di migliorare ogni settimana.
Il futuro di Repesa? Ho avuto parecchie offerte che sto valutando, ma fin qui niente di importante. Non è escluso che torni in Italia. Solo in A o anche in A2? Vedremo.

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91