VITTORIA CONTRO BRONI PER LA VIRTUS FEMMINILE
Virtus Segafredo Bologna – PF Broni 93: 66 – 46
(Q1 22 – 14; Q2 38 – 27; Q3 57 – 37)
Virtus Segafredo Bologna: D’Alie, Begic 18, Tassinari 3, Bishop 8, Tava 2, Possenti, Tartarini, Barberis 13, Battisodo 4, Cordisco 1, Williams 17.
Coach: Serventi.
PF Broni 93: Orazzo 8, Togliani 13, Ianezic, Rulli, Castello, Roma 10, Parmesani, Madera 13, Soli, Lavezzi, Davis 2, Capra.
Coach: Fontana.
Arbitri: D’Amato Alex, Frosolini Irene, Salustri Valerio.
La partita.
Avvio di grande intensità da parte delle ospiti, subito a segno con Togliani in appoggio al vetro. Fallisce il potenziale gioco da tre punti l’esterna lombarda, ma la Virtus concretizza poco in avanti, sbloccandosi dopo quasi due minuti di gioco con Begic dal pitturato. Ritrovata confidenza con il canestro, le ragazze di Serventi trovano altri quattro punti con Williams e la lunga croata, suggellati dalla tripla di Tassinari che obbliga Fontana al timeout. Faticano a trovare spunti offensivi in avanti le lombarde contro la fisicità delle emiliane che, in uscita dal mini break trovano la doppia cifra di vantaggio con Williams. L’asse americano-australiano funziona alla perfezione, portando in dote alla Segafredo sette punti, dall’altro lato Togliani e Madera combinano con dieci punti complessivi, fissando il punteggio al primo giro di boa sul 22-14.
Prove tecniche di ricucire lo strappo da parte di Broni, infrante nell’immediato ritorno in campo da parte delle bolognesi. Williams sblocca il tabellone luminoso arrivando fino al ferro, Bishop colpisce dall’arco, seguita a ruota da Battisodo per il nuovo massimo vantaggio di +15, esteso poco dopo a +19 (35-16). La prima gioia del quarto per Broni arriva grazie a Roma, perfetta dalla lunetta che pone le fondamenta per il contro parziale esterno di 0-9 condotto insieme a Togliani e Madera. Assottigliatosi il gap tra i due schieramenti, Serventi si vede obbligato a chiamare minuto, ne esce bene la Virtus spezzando il proprio digiuno realizzativo con un gioco da tre punti di Begic, cui risponde Madera a ridosso della pausa lunga, archiviando il secondo periodo sul 38-27.
I ventuno punti del tuo Togliani – Madera non bastano a Broni, a rimorchio di undici lunghezze, trasformate in quattordici dalla tripla di Williams al rientro sul parquet. La realizzazione della statunitense lascia presagire un monologo bianconero, idea vanificata dal trio Orazzo-Togliani-Madera che, con un parziale di 0-5 si porta sotto la doppia cifra di svantaggio. Broni è viva e tenta di rimanere a contatto con la propria numero quattro, la Virtus non è dello stesso avviso e con due triple consecutive di Barberis dall’angolo seppellisce le ospiti, obbligandole al timeout. Fontana non riesce ad imprimere il cambio di marcia alle sue, ne approfitta Bologna, nuovamente a segno dall’arco con l’esterna ex Geas che, insieme a Begic, fanno toccare alle bianconere il +20 al terzo giro di boa.
Saldamente al comando dell’incontro, agli albori dell’ultima ripresa la Virtus subisce i canestri di Roma e Orazzo, limitandosi al minimo sindacale per tenere a distanza le ospiti. Forte del largo vantaggio acquisito nel terzo quarto, a Bologna bastano le realizzazioni di Begic, Williams e Cordisco per sigillare l’incontro, con Barberis a chiudere il sipario sulla sfida con un appoggio al vetro.
Finisce così alla Segafredo Arena: Bologna batte Broni 66-46.
(Q1 22 – 14; Q2 38 – 27; Q3 57 – 37)
Virtus Segafredo Bologna: D’Alie, Begic 18, Tassinari 3, Bishop 8, Tava 2, Possenti, Tartarini, Barberis 13, Battisodo 4, Cordisco 1, Williams 17.
Coach: Serventi.
PF Broni 93: Orazzo 8, Togliani 13, Ianezic, Rulli, Castello, Roma 10, Parmesani, Madera 13, Soli, Lavezzi, Davis 2, Capra.
Coach: Fontana.
Arbitri: D’Amato Alex, Frosolini Irene, Salustri Valerio.
La partita.
Avvio di grande intensità da parte delle ospiti, subito a segno con Togliani in appoggio al vetro. Fallisce il potenziale gioco da tre punti l’esterna lombarda, ma la Virtus concretizza poco in avanti, sbloccandosi dopo quasi due minuti di gioco con Begic dal pitturato. Ritrovata confidenza con il canestro, le ragazze di Serventi trovano altri quattro punti con Williams e la lunga croata, suggellati dalla tripla di Tassinari che obbliga Fontana al timeout. Faticano a trovare spunti offensivi in avanti le lombarde contro la fisicità delle emiliane che, in uscita dal mini break trovano la doppia cifra di vantaggio con Williams. L’asse americano-australiano funziona alla perfezione, portando in dote alla Segafredo sette punti, dall’altro lato Togliani e Madera combinano con dieci punti complessivi, fissando il punteggio al primo giro di boa sul 22-14.
Prove tecniche di ricucire lo strappo da parte di Broni, infrante nell’immediato ritorno in campo da parte delle bolognesi. Williams sblocca il tabellone luminoso arrivando fino al ferro, Bishop colpisce dall’arco, seguita a ruota da Battisodo per il nuovo massimo vantaggio di +15, esteso poco dopo a +19 (35-16). La prima gioia del quarto per Broni arriva grazie a Roma, perfetta dalla lunetta che pone le fondamenta per il contro parziale esterno di 0-9 condotto insieme a Togliani e Madera. Assottigliatosi il gap tra i due schieramenti, Serventi si vede obbligato a chiamare minuto, ne esce bene la Virtus spezzando il proprio digiuno realizzativo con un gioco da tre punti di Begic, cui risponde Madera a ridosso della pausa lunga, archiviando il secondo periodo sul 38-27.
I ventuno punti del tuo Togliani – Madera non bastano a Broni, a rimorchio di undici lunghezze, trasformate in quattordici dalla tripla di Williams al rientro sul parquet. La realizzazione della statunitense lascia presagire un monologo bianconero, idea vanificata dal trio Orazzo-Togliani-Madera che, con un parziale di 0-5 si porta sotto la doppia cifra di svantaggio. Broni è viva e tenta di rimanere a contatto con la propria numero quattro, la Virtus non è dello stesso avviso e con due triple consecutive di Barberis dall’angolo seppellisce le ospiti, obbligandole al timeout. Fontana non riesce ad imprimere il cambio di marcia alle sue, ne approfitta Bologna, nuovamente a segno dall’arco con l’esterna ex Geas che, insieme a Begic, fanno toccare alle bianconere il +20 al terzo giro di boa.
Saldamente al comando dell’incontro, agli albori dell’ultima ripresa la Virtus subisce i canestri di Roma e Orazzo, limitandosi al minimo sindacale per tenere a distanza le ospiti. Forte del largo vantaggio acquisito nel terzo quarto, a Bologna bastano le realizzazioni di Begic, Williams e Cordisco per sigillare l’incontro, con Barberis a chiudere il sipario sulla sfida con un appoggio al vetro.
Finisce così alla Segafredo Arena: Bologna batte Broni 66-46.