La Virtus cade contro Baskonia, e chiude al 10° posto
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BASKONIA VITORIA 91-95 (22-21, 53-44; 74-75)
Prosegue il momento nero in Eurolega della Virtus che perde la settima partita consecutiva. La regular season si conclude al decimo posto e l’avversario ai play in sarà l’Efes, da affrontare in Turchia. Dopo aver disputato un ottimo primo tempo la Virtus si è lentamente spenta. Il Baskonia ha vinto con merito, trascinata da uno scatenato Howard da 34 punti, e ha disputato la partita che volta: alto ritmo e tanti possessi. La Segafredo ha provato a reggere, ma è arrivata nell’ultimo quarto senza più energie negli uomini chiave. Ancora una volta la (mancata) difesa sale sul banco degli imputati.
Cronaca
Torna a disposizione Cordinier e Banchi lo schiera subito in quintetto. Il francese è ancora un po’ arrugginito e commette due falli nei primi sei minuti di gioco. Il coach bianconero lo sostituisce con Pajola, decidendo di affiancarlo ad Hackett, per avere un doppio play in cabina di regia. Si gioca in velocità e il Baskonia risponde colpo su colpo ai canestri della Virtus. Ivanovic pesca dalla panchina Howard, uno dei giocatori più prolifici di tutta l’Eurolega, e il prodotto di Marquette piazza sei punti, prima che una tripla del capitano Belinelli chiuda la prima frazione di gioco sul 22 – 21.
Dopo quasi dodici minuti di gioco Shengelia va a prendersi un po’ di meritato riposo in panchina. Al suo posto entra l’ex Polonara. Hackett gioca con la cazzimma giusta, segna ed arma la mano di Lundberg. Una volta acceso, il danese non vuole spegnersi e fa volare la Segafredo a suon di canestri. Un cesto di Polonara porta in dote un vantaggio in doppia cifra, poi Moneke ridà un po’ di fiducia al Baskonia. 53 – 44 all’intervallo.
Howard apre il secondo tempo segnando otto punti consecutivi che riportano il Baskonia ad un solo possesso di distanza (57 – 54). Dunston commette il quarto fallo personale ed è una pessima notizia per Bologna perché il centro ex Efes è stato uno dei migliori in difesa. La Virtus rialza la testa con un parziale di 7 – 0. Dopo un primo tempo silente Miller-Mcintyre entra in partita, segna 14 punti nel terzo quarto, e porta il Baskonia in vantaggio con le sue penetrazioni verso il canestro bianconero. La Segafredo va in blackout e sprofonda fino a -6 (67 – 73), poi Dobric e Lundberg provano a rianimarla fino al 74 – 75 del trentesimo minuto di gioco.
Il Baskonia ora ha l’inerzia della partita in mano, mentre Bologna perde lucidità e attacca a testa bassa. Polonara dà un po’ di energia, ma la difesa della Virtus continua ad imbarcare acqua e a subire i colpi di uno scatenato Howard. Pajola esce per cinque falli ridando spazio ad Hackett. Il finale è al cardio palma. Mickey pareggia a quota 90 dalla lunetta. Miller-Mcintyre sbaglia e Costello segna in tap-in quando mancano 30 secondi alla fine. Ancora Mickey va a tirare dalla linea della carità, ma stavolta fa solo uno su due. Fallo tattico su Costello per fermare il gioco e la sua mano non trema dalla lunetta. A questo punto la Segafredo prova a far tirare Belinelli per andare ai supplementari, ma la palla sfugge dalle sue mani. Finisce 91 – 95.
Tabellino
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA – BASKONIA VITORIA 91-95 (22-21, 53-44; 74-75)
BOLOGNA: Cordinier 0; Lundberg 18; Belinelli 15; Pajola 3; Dobric 3; Shengelia 8; Hackett 11; Mickey 10; Polonara 8; Zizic 4; Dunston; Abass 7. All. Banchi
VITORIA: Howard 34; Raieste 0; Chiozza 2; Sedekeris 4; Marinkovic 17; Miller-McIntyre 16; Diez NE; Rogkavopoulos 0; Kotsar 4; Costello 6; Theodore 0; Moneke 12. All. Ivanovic