(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)
(Foto Valentino Orsini - Fortitudo Pallacanestro 103)

5490 persone, sold out, e se non c’è Aradori c’è Fantinelli ad aprire subito il canestro centese andando a rendere di facile percorrenza la strada tra la Fortitudo e l’ottava vittoria consecutiva, chiudendo il trittico di gare casalinghe in modo più riposante di quanto non sia stata, domenica scorsa, la faticaccia con Piacenza. E’ tutto molto bello, direbbe Bruno Pizzul se non fosse che citare un udinese, in previsione della doppia trasferta da quelle parti, potrebbe portare male.

 

Si parte con saluto al Jordan che tanto qui venne amato temporibus illis, e con ritmi fin troppo rapidi che, a lungo andare, permettono alla Fortitudo di gestire la situazione meglio di una precaria Cento. Fantinelli scrive e canta, gli altri a ruota, +10 facile facile dopo 6’ (21-11) e 24-17, senza quasi nemmeno sudare, al 10’.

 

Caja ruota in modalità inedite, esordisce Taflaj – ed è subito cesto, poi è subito persa, infine subito panca – mentre il corri e tira facilita Archie che si sveglia ma poco può per cercare di avvicinare concretamente i suoi. Però, a punteggio alto, basta una qualche distrazione non tanto per farsi impattare, ma per far capire a tutti che non è il caso di crederla vinta inerzialmente. Sabin fa il -6, Freeman un libero, 47-40 al 20’.

 

Cresce la difesa senza patire tanto davanti, e si naviga facilmente attorno al ventello che viene toccato (62-42) al 27’ lavorando un 15-0 di parziale. Quasi nulla da segnalare, 70-51 al 30’.

 

Giocare senza avere nulla da perdere aiuta Cento a restare in zona, ma dopo aver ciccato il -10 arriva una squassante schiacciata a campo aperto di Ogden, seguita poi da un recupero sbucciaginocchia, per far capire che di riaprire la gara nessuno ne aveva voglia. C’è alla fine il corale per Attilio Caja, che cerca di tenere alta l’attenzione quando ormai i cellulari chiamavano pizzerie o avvertivano casa del tosto ritorno, alla prossima.

Oggi su Rete8 qsvs (canale 81 del dtt) "Basket Land", alle ore 22.45
La clamorosa vittoria dell'Italia contro gli USA a Colonia