Dopo anni di alti e bassi, la Virtus Bologna è ora tornata a giocare ai livelli che le competono essendo una delle migliori squadre d’Italia e d’Europa. In campionato l’ultimo successo risale alla stagione 2020/2021, ma in questi anni ha comunque lottato arrivando più volte a giocarsi le finali dei playoff. In Eurolega, invece, il titolo le manca da ancora più tempo, da quando si impose per due anni consecutivi agli inizi degli anni Duemila.

Quella era una squadra fortissima, costruita per vincere e guidata da uno dei coach più vincenti di sempre come Ettore Messina. Ora, il tecnico siciliano è ai rivali dell’Olimpia Milano, ma grazie a Sasha Djordjevic e Sergio Scariolo prima e a Luca Banchi poi è di nuovo a giocarsi i trofei più importanti insieme alle squadre più forti del momento.

La proprietà ha grandi aspettative e l’obiettivo neanche troppo nascosto è quello di riuscire a ripetere i successi di 25 anni fa. Certo non sarà facile, ma come si può vedere anche dalle ultime quote per le scommesse sul campionato di basket le V nere sono tra le favorite per la vittoria della Serie A, mentre in Europa c’è prima da battere la concorrenza di squadre ancora più blasonate come Real Madrid e Barcellona.

La storia della Virtus Bologna                                             

La Virtus Bologna ha origini lontanissime, con la nascita della polisportiva bolognese nel 1871 nascerà, in seguito, anche la divisione riservata alla pallacanestro e, così, nel 1927, ha inizio la storia delle V nere. La prima partecipazione ad un campionato professionistico avviene nel 1934, anno in cui vince il torneo di prima divisione ottenendo la promozione nella massima serie.

I primi anni sono privi di soddisfazioni, se non qualche secondo posto. Le prime vittorie in campionato arrivano tra gli anni Quaranta e gli anni Cinquanta, per poi riprendere a vincere negli anni Settanta ed uno Scudetto negli anni Ottanta.

Saranno gli anni Novanta quelli che misero la Virtus al centro delle mappe della pallacanestro internazionale con i primi successi europei che segnarono l’epoca migliore della squadra bianconera. Gli anni Duemila iniziarono poi con la vittoria della seconda Eurolega nella storia della società, ma in seguito arrivò il fallimento e un lungo periodo di alti e bassi terminato soltanto verso la fine del decennio scorso con la nuova proprietà targata Zanetti e il ritorno in Serie A delle V nere.

Tutti i trofei della Virtus

Il primo campionato in assoluto vinto alla Virtus Bologna risale alla stagione che coincise con la fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945/1946. La squadra emiliana iniziò così ad imporre il suo dominio aggiudicandosi altresì i campionati delle tre stagioni seguenti (1946/1947, 1947/1948, 1948/1949) grazie ad una squadra composta da giocatori come Venzo Vannini, Giancarlo Marinelli, Galeazzo Dondi Dall’Orologio e Gigi Rapini.

Nel decennio successivo, arrivarono altri due scudetti (1954/1955, 1955/1956), ma da quel momento in poi ci vollero ben vent’anni per tornare sul tetto d’Italia, con i successi nelle stagioni 1975/1976, 1978/1979 e 1979/1980. Nel ’74 arrivò invece la prima Coppa Italia della storia della società bolognese, che rivinse lo stesso trofeo anche dieci anni dopo (nel 1983/1984).

Quella fu una stagione magnifica per la Virtus che allo stesso tempo conquistò anche il suo decimo scudetto. Tempo nove anni di astinenza e la squadra tornò a vincere in campionato nel 1992/1993 e nelle due stagioni successive.

Era l’inizio di un periodo d’oro per i bolognesi che nel 1995 vinsero la loro prima Supercoppa italiana. Poi, un altro scudetto nel 1997/1998 e nel 2000/2001, le Coppe Italia nelle stagioni 1996/1997, 1998/1999, 2000/2001 e 2001/2002 (arrivate dopo quelle del 1988/1989 e 1989/1990) e, soprattutto, le uniche due Eurolega del suo palmares, vinte nel 1998 e nel 2001 grazie all’apporto di giocatori come Sasha Danilovic, Antoine Rigaudeau e Manu Ginobili, super decisivi in ogni contesto ed entrambi finiti poi in NBA.

Si arriva quindi alla rinascita della Virtus dopo i tanti alti e bassi precedenti, con la nuova era targata Zanetti e Segafredo che ha riportato le V nere ai livelli di una volta. Così, in questi ultimi anni, sono arrivati uno scudetto nel 2020/2021, con Sasha Djordjevic in panchina, tre Supercoppe italiane, una Eurocup (nel 2021/2022) e anche una Champions League nel 2018/2019.

Tra gli altri successi ricordiamo invece un campionato italiano dilettanti nel 2016/2017 quando la Virtus fu costretta a ripartire dal basso e una Coppa delle Coppe nella stagione 1989/1990.

Il palmares:

  • 16 campionati italiani
  • 8 Coppa Italia
  • 4 Supercoppa Italiana
  • 2 Eurolega
  • 1 Coppa delle Coppe
  • 1 Eurocup
  • 1 Eurochallenge
  • 1 Basketball Champions League

 

“Salotto Bianconero”: la nuova puntata su Facebook e Youtube
La clamorosa vittoria dell'Italia contro gli USA a Colonia