CONSULTINVEST BOLOGNA

McCamey - voto 4 – (4pti, 2/2, 1/6, 0/3) - Houston, abbiamo un problema. E se poi è evidente la poca fiducia che lo staff tecnico ha in questo momento in lui, è chiaro che il cane si morde la coda. Ha paura anche della propria ombra, e acefalicamente di vittorie se ne escono poche.
Legion - voto 4 – (9pti, -, 3/9, 1/6) - Piallato in lungo e in largo, sia davanti che dietro, nemmeno ha la voglia di provare a salvare le cifre. Privo di identità.
Italiano - voto 5 – (9pti, 1/2, 1/2, 2/4) – Lotta, tanto, ma in trasferta non può smuovere ormonalmente l’ambiente così come riesce a fare in casa. Uscendone, quindi, discretamente spuntato.
Chillo - voto 7 – (13pti, 3/3, 5/6, -) - Salta fuori con doppia doppia nella partita peggiore. Come se, almeno lui, abbia capito che era una occasione da sfruttare per dimostrare di meritare fiducia. Ne esce bene, lui. E solo lui.
Gandini - voto 6,5 – (9pti, 5/6, 2/2, 0/1) - Dietro ne combina davvero poche, ma se non altro prova a dimostrare di voler andare oltre i propri limiti. E per la Fortitudo odierna, almeno è un esempio di come si dovrebbe fare.
Fultz - voto 4,5 – (3pti, -, 0/1, 1/4) - Non è che possa sempre fare da parafulmine quando il titolare è con la testa altrove. Entra nella confusione, esce nella confusione.
Cinciarini - voto 4,5 – (2pti, 2/2, 0/3, 0/3) - Ci prova uno, ci prova due, sempre piedi a terra, ed è un attimo capire che la convalescenza ha lasciato un giocatore tutto da ricostruire.
Rosselli - voto 5 – (10pti, 1/1, 3/8, 1/2) - Cifre esagerate per chi, nel momento topico della partita, sembrava giocare con la Pritt che gli teneva fermi i piedonzoli. Gli passano sopra con facilità.
Pini - voto 4 – (0pti, -, 0/4, -) – Non è più quello di una volta, specie se non c’è un appoggio che venga fuori un minimo, un minimo, azzeccato.
Bryan - voto 6 – (2pti, 0/2, 1/1, -) - Minuti dove, se non altro, si sbatte.


TERMOFORGIA JESI

Green - voto 7 – (6pti, -, 0/3, 2/7) - 8 assist appena arrivato, ma contro questa F fare cifre è cosa semplice.
Hasbrouck - voto 8 – (26pti, 5/6, 6/8, 3/8) - Sembra tirare sempre, ma alla fine fa grandi cose senza esagerare.
Marini - voto 7 – (13pti, 2/6, 1/3, 3/7) - Risponde eccome, quando lo chiamano.
Ihedioha - voto 7 – (10pti, 0/1, 5/5, 0/2) - Parte alla grande, poi non c’è bisogno di molto altro.
Rinaldi - voto 7 – (17pti, 0/1, 7/9, 1/1) – Nessuno, nessuno che lo ferma.
Massone - voto 6,5 – (4pti, -, 2/2, 0/1) – Giovane rampante e intraprendente.
Piccoli - voto 6,5 – (8pti, 2/2, 3/4, 0/2) – Allunga le rotazioni.



VERBA MANENT

Boniciolli - Devo spiegazioni a chi mi ha visto seduto in panchina nel secondo tempo. Sono arrivato qui con un forte attacco influenzale, e senza voce. Ho cercato di guidare la squadra nel primo tempo, nell’intervallo mi sono piuttosto agitato, e l’organismo mi ha detto che sarebbe stato meglio sedermi. Quindi nessuna polemica, solo che sto malissimo, e quindi ho chiesto a Comuzzo di andare avanti. Forse avrei fatto meglio a non venire, e nessuno si inventi che è stata una polemica contro la squadra. Noi abbiamo cercato di spiegare ai giocatori che non possiamo pensare di essere superiori alle altre squadre, l’ultimo esempio riguarda Cleveland che ha preso 150 punti in casa, ieri, difendendo in modo imbarazzante. Al di là del lavoro tecnico e fisico, se vogliamo vincere dobbiamo mettere in campo una aggressione mentale e fisica che oggi non c’è stata. Sul 26-23 per noi, dopo aver retto il primo urto, abbiamo preso un 15-1 come agnelli nella foresta: per una squadra come la nostra non va bene, non va bene il 10/45 al tiro dei nostri esterni, troppi tiri senza convinzione. Siamo capaci sempre di farci del male, ma intanto Trieste ha perso a Forlì, Ravenna a Orzinuovi, noi a Jesi: questo dimostra che nel girone di ritorno più che la classifca conta quanto tu sia arrabbiato e aggressivo. Dai problemi si esce con la testa e con la fame, e se manca la voglia di primeggiare non si va molto lontano: la classifica non ci punisce più di tanto, ma ci penalizza come consapevolezza di quello che possiamo essere. Non abbiamo ridotto le distanze da Trieste che è alla terza sconfitta esterna consecutiva, e noi dobbiamo pensare molto, come ha ricordato Carraretto ai giocatori negli spogliatoi: nessuno ci regalerà qualcosa, tutti hanno un obiettivo, e noi siamo venuti meno a quelli che erano i nostri piani.

Il video, grazie a Sportpress.


VIRTUS - TRENTO, PAGELLE E INTERVISTE
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91