DJORDJEVIC: SIAMO ANCORA UNA BELLA SQUADRA TOSTA. ANDIAMO AVANTI CON UMILTA' E FAME
Prima della partenza per Pesaro, Coach Djordjevic ha presentato la sfida di domani con Venezia, quarti di finale di Coppa Italia.
“Tornati da Tenerife ieri abbiamo fatto un buon allenamento per preparare la Coppa Italia. I ragazzi sono concentrati per Venezia, una squadra profonda e con molta esperienza, al di là di quello che è successo nelle due sfide di campionato. Gaines ieri si è allenato per la prima volta con la squadra, ieri Markovic è stato a riposo mentre oggi si allenerà regolarmente. Stiamo recuperando le energie: anche Teodosic ieri non ha sentito nessun problema dopo l’acciacco prima della Coppa Intercontinentale, è questo è sicuramente importante. Le partite giocate con Venezia contano soprattutto per i giocatori che con Venezia non avevano mai giocato: siamo tutti consapevoli che è un avversario tosto, una squadra che è un esempio per tutti.”
“I ragazzi sono consapevoli di aver perso una bella occasione, sono dispiaciuti ma tutto fa parte del gioco e della crescita del gruppo e del club per raggiungere obiettivi importanti e non scontati. Dopo una sconfitta c’è sempre la possibilità di riscattarsi e sicuramente i ragazzi lo sanno: il carattere dei ragazzi non è mai mancato, poi una partita può andare meglio e peggio sia a livello individuale che di squadra. Noi siamo ancora una bella squadra tosta. Ci siamo qualificati per la Coppa Italia tantissimo tempo fa e adesso vedremo cosa succederà partita dopo partita.”
“Ci danno per favoriti? Noi non possiamo scappare dal fatto che in Italia stiamo facendo un campionato di spessore e gli altri con il giochino di darci per favoriti ci considerano anche con tanto rispetto. Io dico sempre e ripeterò sempre piedi per terra e testa bassa, tutti bisogna remare nella stessa direzione con umiltà e fame. Siamo un gruppo di persone affamato di vittoria: questa fame è una bella guida per noi. Nello sport di facile non c’è niente: giochiamo contro i più forti sulla carta? Meglio così. Ogni partita è difficile. Noi guardiamo nel nostro piatto, poi l’erba del vicino è sempre la più verde, ma finché non ci metti il piede sopra.”
“Teodosic andrà in Nazionale, lui ci tiene e ci ha sempre tenuto alla Nazionale. Ne parleremo in questi giorni ma anche lui è sempre concentrato sul prossimo impegno. Per lui la sosta potrebbe essere una bella occasioni di riempire il serbatoio. Sicuramente le partite con la Nazionale non ti aiutano a rigenerarti ma si sa che le società che hanno giocatori nazionali patiscono questa cosa. Ma parliamo anche di Baldi Rossi e Ricci: ieri ho parlato con Filippo e gli ho detto che sono molto contento della sua chiamata. Ha fatto un lavoro quotidiano tosto e quotidiano ed è tornato in Nazionale: è una cosa importante per lui ma anche per noi.”
Come si affronta una competizione come la Final Eight? Con leggerezza.
Il video grazie a Sportpress
(foto FIBA Europe)