Alla fine, con il continuo ripetere che non sarà sempre così, che prima o poi ci si brucerà, e che non si potrà sempre contare sull’effetto Paladozza, con le avversarie a spaventarsi, gli arbitri a cambiare il metro (a fine gara Cavina ha fatto capire che, dopo il tecnico, Imola non ha avuto fischiate del tutto convincenti) e la pelle che viene salvata all’ultimo momento, o quasi. Però intanto le cose così vanno, e pur con l’idea che ci sia anche tanta fortuna, sul campo – vogliamo parlare del cesto di McCamey al 30’? – ecco che la Fortitudo è prima in classifica. Da sola. Forse, non è che ci sia poi tutta ‘sta serie di problematiche, attorno a Bologna. O, se ci sono, non sono poi diverse da quelle delle altre squadre. Che saranno partite bene (Trieste), che saranno andate benissimo (Treviso), ma che ora sono dietro, per un semplice motivo: la continuità, che la Effe, si dica quel che si vuole, non è che non abbia, anzi.

Imola, per il resto, è stata una partita come tante altre viste al Paladozza: sonnecchiando, faticando, concedendo tanto prima, e non concedendo niente poi. Tra altrui braccini e tutto il resto, non dimenticando poi che averne 10, anche ora che manca un giocatore, è sempre comunque meglio che averne 8. E, distruibuire i minutaggi, qualcosa lo significa. Comuzzo fa cinque su cinque, ora sarà da vedere quando ridarà la squadra in mano a Boniciolli – non è ancora certa la data del passaggio di consegne – cosa succederà e come si ritornerà alla gestione precedente. Però, come supplente, tanto male non è andato.


Just can’t get enough - L’ambiente del Paladozza ancora una volta è stato decisivo per girare la faccenda. Con Cinciarini prima, e Mancinelli poi, a fare tutto il resto. E una piccola lode anche a McCamey: ha messo un tiro assurdo sbagliando le cose più semplici, chissà perché.

It’s no good - Salvata la pelle, forse si dovrà tornare sull’inizio di partita. Ma, umanamente, è anche difficile ripensarci, quando comunque sia si vince sempre. Ma lo si dovrà fare, per forza.

(foto Fortitudo - Fabio Pozzati)

FORTITUDO, IDEA DONNIE MCGRATH PER IL MERCATO?
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91