Gameday: oggi Trento-Virtus alle 20
PREVIEW DOLOMITI ENERGIA TRENTINO-VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA
Chiuso il girone d’andata d’Eurolega con la prestigiosa e corroborante vittoria sul Barca, la Virtus salirà a Trento per sfidare la capoclassifica. La squadra di Coach Galbiati è reduce da 2 sconfitte in poco giorni, in LBA a Trapani (prima della stagione) e a seguire a Podgorica, in Eurocup al supplementare col Buducnost (a sua volta reduce dalla vittoria in ABA League in casa del Partizan, team non banale). Ha quindi minuti importanti sulle gambe, non sarà il doppio turno d’Eurolega della V nere, ma non è nemmeno lo stesso roster della Virtus. Vera sorpresa di stagione, ha giocato le ultime 7 partite senza il centro titolare Mawugbe, aggregato alla squadra a Podgorica ma non sceso in campo, così da lanciare quintetti piccoli, veloci, che sfruttano un numero elevato di possessi tirando molto e molto bene da 3. 2° per tentativi, 1° per media, regge anche a rimbalzo nonostante la stazza minima, da vario tempo l’unico centro è Bayehe, in estate accostato anche alle V nere. La vera forza è nel reparto esterni, tiratori micidiali come Ford, Cale e Lamb, le qualità crescenti in regia dell’italico Ellis, ai quali si unisce la sostanza di Pecchia e del giovane prodotto Fortitudo Niang. Il 50% da 3 di Zukauskas lo disegna come il moderno 4 per antonomasia, non un fulmine ma polpastrelli educati, come da buona abitudine lituana. In fatto di numeri Trento eccelle un po’ ovunque, a volte a sorpresa come a rimbalzo, unica pecca le perse, la peggiore in Italia con oltre 14 di media. Nel big match di domenica scorsa a Trapani ha dimostrato di non soccombere nemmeno a parziali pesanti, riemergendo e giocandosela fin quando la panchina corta ha alzato bandiera bianca. Da lì si alza da ben 15 anni Toto Forray, giocatore bandiera assoluto del nostro campionato. Per la Virtus non sarà certo una passeggiata, come si è dedotto da tempo in LBA, ma un buon banco di prova per chi cerca vetrina e protagonismo, magari per dare qualche minuto agli eroi del Barca che han dato di tutto e di più a meno di 44 ore da quella partita, vedi Cordinier e Pajola. Difficile possa esserlo Tucker di cui s’inizia a sentire voce di ritorno a Venezia (nel caso sarebbe un bel commiato), mentre i “4” chiamati forzatamente a sostituire Shengelia devono alzare il livello di gioco. Altra assenza pesante quella di Clyburn, fermo per i postumi del colpo subito da Punter nell'ultima azione della partita di venerdì.
Si gioca alle ore 20:00 alla T-Quotidiano Arena di Trento, arbitri Giovannetti, Valzani e Galasso, diretta Dazn e NettunoBolognaUno. Arena esaurita da oltre 2 settimane, la Virtus richiama il grande pubblico anche fuori da Bologna.