L’ex Fortitudo Valerio Amoroso ha parlato a Damiano Montanari di Stadio. Un estratto dell’intervista.

“La Fortitudo può ancora vincere la serie, e nelle due gare al Paladozza non ci sarà storia. Il tifo biancoblu ti destabilizza, la Fortitudo può andare sul 2-2, poi gara 5 a Casale sarebbe un grande punto interrogativo.
Un giocatore come Blizzard nel finale non può sfuggirti, un errore come quello ti ammazza. Poi capisco che dopo 40 minuti possa subentrare anche una certa stanchezza. Piuttosto, mi sembra strano che una squadra così lunga abbia avuto il quintetto impiegato per 35’. In casa le cose cambieranno. In trasferta un allenatore può tendere a fidarsi di più di chi gli dà maggiori certezze. Poi è sempre faticoso far giocare tutti. Ma io mi chiedo che colpa possa avere un coach entrato in corsa. E' normale che faccia giocare gli elementi di cui si fida maggiormente.
Fultz? Ha bisogno di minuti per dimostrare il suo talento, ed è difficile farlo in Fortitudo. Ma sono sicuro che nelle prossime due gare le cose cambieranno. Sempre che, come penso, certi minutaggi cambieranno.
Amici? Non posso dargli alcun consiglio. In cinque minuti è difficile dimostrare il proprio talento. C’è chi lo sa fare come Italiano, e chi come Amici fatica perché abituato a giocare trenta minuti.”

2 APRILE, IL GIORNO DELLA FORTITUDO VITTORIOSA A REGGIO EMILIA E DI TEO ALIBEGOVIC
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91