Alessandro Finelli - ora allenatore di Agropoli (A2 ovest) è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio e ha analizzato la situazione delle due squadre bolognesi.
Ecco le sue parole:

Fortitudo più forte? Direi più completa. Già lo scorso novembre si parlava di una squadra che poteva essere rinforzata nei ruoli di play e di ala forte. Gli interventi sul mercato sono andati in questa direzione. Ruzzier è un regista potenzialmente di Serie A. E Mancinelli è un'ala forte che in A2 è dominante. In più è arrivato Roberts, che in categoria può avere un impatto forse superiore a quello di Flowers perchè ha esperienza del campionato italiano e grande atletismo: con le sue caratteristiche può esaltarsi nell'ambiente Fortitudo.

Rimane l'incognita Knox al posto di Daniel. E' una scelta tecnica ineccepibile. Amoroso aveva maggiore impatto faccia a canestro, mentre Mancinelli incide di più vicino al canestro in attacco. Boniciolli ha allestito una coppia di lunghi ben integrata. Toccherà a Knox non fare rimpiangere Daniel. Ma il giocatore ha tutte le carte in regola per riuscirci. A cambiare saranno le aspettative: alla Fortitudo si chiederà di essere subito protagonista.

Dopo le accuse di Daniel anche Amoroso si è lamentato per il modo in cui è stato trattato. Finelli come avrebbe reagito? Boniciolli e Lamma conoscono il polso dello spogliatoio. Quando si prendono delle decisioni qualcuno può essere coinvolto e non essere d'accordo. Ma la forza di un allenatore e di una società è quella di fare delle scelte per il bene della squadra e del club e di rispettarle. Esattamente quello che ha fatto la Fortitudo. Poi sulle modalità non entro, perchè non le conosco.

Da ex della Fortitudo e della Virtus cosa si aspetta dal ritorno del derby? E' una cosa fantastica per la pallacanestro italiana. Il campionato di A2 sarà ancora più bello. Il derby di Bologna sarà l'apice.

La Fortitudo partirà favorita? Vedo grandissimo equilibrio. La Virtus non è ancora completa. Mancano i due americani, anche se è vicino a Lawson che è un ottimo pivot. E' presto per esprimere giudizi, ma credo che quest'anno Fortitudo e Virtus partiranno alla pari. Questo darà ancora più adrenalina.

Al derby, almeno sul parquet, mancherà un protagonista come Lamma. Il suo ritorno nel finale della scorsa stagione è stato come una favola bellissima che avrebbe meritato il coronamento della promozione in Serie A. Credo che questo sia il momento giusto per ritirarsi definitivamente. Sarà una bandiera e lascerà un segno anche come dirigente. Ha equilibrio, testa e competenze per riuscirci.

Boniciolli ha fatto un lavoro eccellente. Il prolungamento del contratto è stato il giusto riconoscimento. La Serie A? Con una sola promozione su 32 squadre sarà durissima. L'importante sarà raggiungerla entro i prossimi due o tre anni continuando a seguire una programmazione.

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