VIRTUS, BUONA LA PRIMA. DOMINATA FERRARA NEL MEMORIAL PORELLI
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - KLEB BASKET FERRARA 92-53 (24-8, 49-16; 75-31)
C’era e c’è voglia di Virtus, decisamente. Memorial Porelli con palazzetto di Loiano esaurito, con tifosi bianconeri presenti già alle 15.30 e cancelli aperti due ore prima della palla a due.
Grande entusiasmo - ovviamente - anche per il Comune e per la Polisportiva Lojanese che ha organizzato l’evento, tra l’altro chiamando come speaker dell’evento Gigi Terrieri.
Per il resto non si poteva iniziare meglio. Prima uscita ufficiale delle Vu Nere 2017-18 dopo il raduno di dieci giorni fa - tutti presenti tranne Aradori - e di fatto in campo c’è stata una squadra sola. Differenza di valori abissale, da quel che si è visto. Ovviamente test poco attendibile sia per il differente livello dell’avversario, sia perché la Virtus si è radunata appena dieci giorni fa. La cosa che ha impressionato maggiormente è l’intensità difensiva e la voglia che ogni giocatore impiegato da Ramagli ha messo sul campo per tutti i 40’, e condizione fisica già apparsa più che discreta per tutti, anche per l’ultimissimo arrivato Slaughter. E si è vista qualche soluzione tattica inedita, come Guido Rosselli da playmaker.
I primi due punti bianconeri dell’anno sono di Alessandro Gentile, il giocatore più atteso.
In campo si vede subito una netta differenza fisica e tecnica, con la Virtus che difende forte - soprattutto con Slaughter - e vola subito avanti 14-4. Poi le triple di Ndoja e Umeh e tanti cambi: 24-8 al 10’.
Ampio spazio per i giovani, e Petrovic mette anche una tripla. Il pubblico si scalda per la stoppata di Alessandro Gentile che lancia Rosselli per il canestro e fallo, e poi recupera palla in tuffo. Si vola ampiamente oltre il ventello, e dato che Ferrara non segna davvero mai si scollina oltre il +30: 49-16 a metà.
Si riprende dopo tante premiazioni, e Ramagli mette in campo l’intero quintetto dei confermati, ovvero quello della promozione. Con le triple di Lawson e Stefano Gentile si tocca il +40 (66-26). Poi spazio e punti anche per l’estone Jurkatamm, classe 2000: 75-31 al 30’.
Poi ultimo quarto più tranquillo, spazio ai giovani e nulla da segnalare a parte qualche storia tesa tra Molinaro e Petrovic. Finisce 92-53, con Alessandro Gentile (15 punti) MVP.
Poi la festa, con foto e autografi per tutti i tifosi.
Da domani si torna in palestra. Dopo un’altra settimana di lavoro la Virtus tornerà in campo sabato e domenica prossimi a Olbia, nel Torneo Meridiana, con Avellino, Sassari e Cagliari.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - KLEB BASKET FERRARA 92-53 (24-8, 49-16; 75-31)
SEGAFREDO BOLOGNA
#0 GENTILE A. - 14
#2 JURKATAMM - 7
#3 UMEH - 15
#6 PAJOLA - NE
#11 PETROVIC - 7
#13 NDOJA - 9
#14 ROSSELLI - 5
#20 LAFAYETTE - 4
#22 GENTILE S. - 8
#25 LAWSON - 14
#44 SLAUGHTER - 10
All. RAMAGLI
BONDI FERRARA
#00 DRIGO - 0
#1 PETRONIO - 0
#2 MANCINI - 0
#3 RUSH - 14
#4 SORRENTINO - 0
#7 HALL - 8
#8 FANTONI - 9
#12 MOLINARO - 7
#13 CORTESE - 10
#16 VENUTO - 1
#19 KEKOVIC - 0
#20 BRILLI - 0
#21 PANNI - 0
#24 MORENO - 4
All. MARTELOSSI
C’era e c’è voglia di Virtus, decisamente. Memorial Porelli con palazzetto di Loiano esaurito, con tifosi bianconeri presenti già alle 15.30 e cancelli aperti due ore prima della palla a due.
Grande entusiasmo - ovviamente - anche per il Comune e per la Polisportiva Lojanese che ha organizzato l’evento, tra l’altro chiamando come speaker dell’evento Gigi Terrieri.
Per il resto non si poteva iniziare meglio. Prima uscita ufficiale delle Vu Nere 2017-18 dopo il raduno di dieci giorni fa - tutti presenti tranne Aradori - e di fatto in campo c’è stata una squadra sola. Differenza di valori abissale, da quel che si è visto. Ovviamente test poco attendibile sia per il differente livello dell’avversario, sia perché la Virtus si è radunata appena dieci giorni fa. La cosa che ha impressionato maggiormente è l’intensità difensiva e la voglia che ogni giocatore impiegato da Ramagli ha messo sul campo per tutti i 40’, e condizione fisica già apparsa più che discreta per tutti, anche per l’ultimissimo arrivato Slaughter. E si è vista qualche soluzione tattica inedita, come Guido Rosselli da playmaker.
I primi due punti bianconeri dell’anno sono di Alessandro Gentile, il giocatore più atteso.
In campo si vede subito una netta differenza fisica e tecnica, con la Virtus che difende forte - soprattutto con Slaughter - e vola subito avanti 14-4. Poi le triple di Ndoja e Umeh e tanti cambi: 24-8 al 10’.
Ampio spazio per i giovani, e Petrovic mette anche una tripla. Il pubblico si scalda per la stoppata di Alessandro Gentile che lancia Rosselli per il canestro e fallo, e poi recupera palla in tuffo. Si vola ampiamente oltre il ventello, e dato che Ferrara non segna davvero mai si scollina oltre il +30: 49-16 a metà.
Si riprende dopo tante premiazioni, e Ramagli mette in campo l’intero quintetto dei confermati, ovvero quello della promozione. Con le triple di Lawson e Stefano Gentile si tocca il +40 (66-26). Poi spazio e punti anche per l’estone Jurkatamm, classe 2000: 75-31 al 30’.
Poi ultimo quarto più tranquillo, spazio ai giovani e nulla da segnalare a parte qualche storia tesa tra Molinaro e Petrovic. Finisce 92-53, con Alessandro Gentile (15 punti) MVP.
Poi la festa, con foto e autografi per tutti i tifosi.
Da domani si torna in palestra. Dopo un’altra settimana di lavoro la Virtus tornerà in campo sabato e domenica prossimi a Olbia, nel Torneo Meridiana, con Avellino, Sassari e Cagliari.
VIRTUS SEGAFREDO BOLOGNA - KLEB BASKET FERRARA 92-53 (24-8, 49-16; 75-31)
SEGAFREDO BOLOGNA
#0 GENTILE A. - 14
#2 JURKATAMM - 7
#3 UMEH - 15
#6 PAJOLA - NE
#11 PETROVIC - 7
#13 NDOJA - 9
#14 ROSSELLI - 5
#20 LAFAYETTE - 4
#22 GENTILE S. - 8
#25 LAWSON - 14
#44 SLAUGHTER - 10
All. RAMAGLI
BONDI FERRARA
#00 DRIGO - 0
#1 PETRONIO - 0
#2 MANCINI - 0
#3 RUSH - 14
#4 SORRENTINO - 0
#7 HALL - 8
#8 FANTONI - 9
#12 MOLINARO - 7
#13 CORTESE - 10
#16 VENUTO - 1
#19 KEKOVIC - 0
#20 BRILLI - 0
#21 PANNI - 0
#24 MORENO - 4
All. MARTELOSSI