IL MESE DI OTTOBRE DELLA FORTITUDO
01/10 – Si comincia col botto: Esce Repesa, e a seguire Palumbi, e inizia l’era Martino 2.0 presentato in apertura di mese. E’ un venerdì, ad aprire un week end che vede apparire, il giorno dopo, la domandona della Fossa dei Leoni sul futuro dell’aquila (“Quale futuro ha la Fortitudo?”). La domenica arriva la prima ufficiale di Martino. In terra lombarda è una mattanza (94-78 Vanoli con Groselle già out), a far capire al coach molisano che c’è tanto da fare.
05/10 – Tempo di mercato. Serve chi prenda le redini del gruppo in campo. Viene individuato Michael Thomposon; pare fatta, con l’unica preoccupazione di tesserarlo in tempo per l’imminente match contro Pesaro. Il tempo passa, e Thompson non si libera dall’Egitto. Nell’attesa si diventa esperti di coppa araba, ed allora ecco virare su Durham che invece Amburgo libererà, ma non in tempo per il match contro la Carpegna.
10/11 - Alla terza, la Effe trova i primi due punti di stagione, nonostante si comincio a perdere pezzi (oltre Fantinelli e Groselle, out anche Mancinelli). Pesaro viene abbattuta 87-66, con Martino a far respirare l’ambiente diventato nel frattempo davvero pesante.
11/10 – Le buone notizie continuano; con le capienze alzate al 60%, la campagna abbonamenti può ripartire, Amburgo dice “ciao” ufficialmente a Jabril Durham che può quindi presentarsi a Brindisi nel week end, mentre al giovedì 14 arriva pure il vice di Martino Rajola.
15/10 – A Brindisi arriva un’altra sberla. Non come a Cremona, ma i 105 punti subiti e l’aver giocato ai ritmi dei pugliesi risulta non essere una gran mossa. Martino difatti non lo manda a dire nel post gara. Ci si consola col buon esordio di Durham, ma si continuano a perdere pezzi con anche Procida ai box.
23/10 – Al Paladozza, aperto al 60%, arriva l’armata Milano. La Effe ci arriva con altri pezzi persi per strada; oltre ai “noti” si aggiunge pure Gudmundsson, mentre Totè (schiena) e Richardson (espulso) si perdono durante il match. Non è una passeggiata meneghina, anzi la Effe tiene testa per buona parte di gara, per poi cedere nel finale. Restano i complimenti ma non i punti.
26/10 – Non si fa in tempo a rifiatare e pensare a Brescia, ed ecco tornare a parlare di mercato. Escono le prima voci sulla nuova guardia da affiancare a Durham. Gaines o Langford sono i nomi. La Effe sceglie il secondo, ma si dovrà attendere per l’ufficialità. Richardson pare il prescelto a fargli posto, pure perché di passare al 6+6 non se ne parla.
31/10 – A Brescia comunque ci si arriva senza Langford, il cui arrivo pare addirittura in forte dubbio. Serve tempo per rimetterlo in piedi, e la Effe forse tempo non ne ha, e quanto meno sarebbe opportuno non “ciccare” pure gli aggiustamenti. Sul campo intanto è un’altra mattanza, con quasi altri cento incassati, e tanti passi indietro rispetto a sette giorni prima. Martino chiede scusa ai tifosi, consapevole che nel mese entrante la musica dovrà necessariamente cambiare.
(foto Valentino Orsini - Fortitudo 103)