IL PREPARTITA DI TRIESTE - VIRTUS

La Virtus è tornata da Monaco con in tasca il primo posto nel girone di Eurocup, e con qualche certezza in più. Dopo un inizio shock di sicuro da salvare c’è la bella reazione del secondo tempo, e la consapevolezza che la squadra pare aver assorbito il terremoto che si è consumato tra lunedì e martedì. Coach Djordjevic, dopo la fiducia rinnovata da parte della società, ha avuto risposte emotive e tecniche anche dai suoi giocatori, e in particolare va notata quella di Abass, che dopo un inizio di stagione davvero difficile - e il lungo stop a causa del Covid - è stato determinante per la vittoria in un assetto con quattro piccoli che finora si era visto abbastanza poco. Continua invece il momento negativo di Adams e Alibegovic.
A questo punto bisogna solo cercare di andare avanti, mettendosi alle spalle quel che è successo più velocemente possibile, anche perché il calendario degli impegni è davvero fitto. Con il primato in Eurocup blindato, l'obiettivo primario del mese di dicembre diventa il campionato.

Domenica la Segafredo va a Trieste, per una partita difficile da analizzare. I padroni di casa infatti sono fermi dal 25 ottobre a causa del Covid. Prima alcune partite rinviate per casi di positività tra gli avversari, poi il virus ha colpito quasi tutti i giocatori di coach Dalmasson. Questa settimana, dopo un’eternità, sono ripresi gli allenamenti di squadra, anche ancora non c’è la certezza di quali e quanti giocatori saranno disponibili domenica.
E’ chiaro quindi che la Virtus parte con i favori del pronostico, perchè la tenuta fisica degli avversari, per forza di cose, non sarà quella dei momenti migliori. L’approccio bianconero però dovrà essere quello giusto, evitando quelle partenze in salita che troppo spesso stanno caratterizzando questa stagione. Marco Belinelli - che prosegue il suo percorso personalizzato - non ci sarà.

Si gioca domenica alle 18, diretta Eurosport Player e Radio Nettuno Bologna Uno.

(foto Eurocup - Monaco)