Il poker appassiona da sempre e in tutto il mondo. Il fascino del tavolo verde colpisce indistintamente persone di tutte le età (ma pur sempre maggiorenni!) e categorie, tra cui i VIP.

Tra questi, il mondo sportivo raccoglie molti appassionati di poker online e dal vivo, che a livelli professionistici è ormai considerato un vero e proprio sport.

Ed in effetti sono tanti gli elementi in comune con gli sport più tradizionali: brivido della competizione, strategia e tecnica dietro a ogni partita, voglia di sfidare sé stessi e superare i propri limiti. 

Tra gli sportivi del basket ad esempio, sono tanti i campioni che negli anni si sono avvicinati e appassionati al poker, scoprendosi al tempo stesso dei giocatori abili, non solo sul parquet ma anche intorno al tavolo verde. 

Ecco quindi una lista dei migliori cestisti dell’NBA che alternano la palla da basket al mazzo di carte. Alcuni sono rinomati giocatori di poker ma ce ne sono altri che lasceranno davvero sorpresi.

Michael Jordan

Sicuramente tra i più famosi giocatori di basket al mondo, popolare anche tra i non appassionati di questo sport, Michael Jordan si è fatto ben conoscere al mondo per le sue gesta in campo, tra i Chicago Bulls, che lo hanno fatto entrare nella leggenda. 

Memorabile il suo addio definitivo al basket il 16 aprile 2003: l’ultima partita, giocata con i Washington Wizards contro i Philadelphia 76ers di Allen Iverson, fu a dir poco memorabile, con l’incitamento del pubblico (da entrambe le fazioni) che gridava “We Want Mike”.

Oltre al più conosciuto talento come cestista, Michael Jordan è anche un frequentatore di casinò proprio per la sua passione per il poker. Abile anche con le carte, ha partecipato come ambasciatore alle WSOP e al Celebrity Invitational Poker Tournament.

Jimmy Butler

Cestista dal 2011 e attualmente nel rooster dei Miami Heat, Butler è annoverato fra i migliori difensori NBA per la sua tenacia e combattività.

Per le sue caratteristiche tecniche si rivela un giocatore versatile, in grado di giocare sia da guardia che da ala piccola. In particolare, si contraddistingue nei momenti chiave, riuscendo spesso a spuntarla negli scontri 1v1 e andando a canestro.

Oltre alla sua carriera da cestista, forse non tutti conoscono la sua passione per il poker, che condivide volentieri con gli amici. Tra questi, grande compagno di sessioni di gioco è Neymar, con cui condivide la passione tra una partita e l’altra, che sia sul parquet o sul campo da calcio.

Tim Duncan

Classificato per essere la migliore ala grande di sempre, Tim Duncan ha vestito per tutta la sua carriera NBA la casacca dei San Antonio Spurs, giocando per ben 19 stagioni prima del ritiro avvenuto nel 2016. 

Il cestista è però conosciuto anche per la passione al gioco. La sua frequenza ai casinò è regolare ed è stato spesso visto attorno ai tavoli di poker, dove si è contraddistinto come un valido avversario, sebbene non vi siano dati ufficiali dei suoi ottimi risultati.

Tuttavia, è noto l’impegno di Duncan nel sociale: la sua bravura a poker e le ingenti somme vinte sono state devolute spesso a varie entità benefiche, tra cui una a supporto delle Isole Vergini, luogo natale del campione spesso scosso da violenti uragani. 

Paul Pierce

Impossibile non citare Paul Pierce, vera e propria leggenda dei Boston Celtics. La vittoria dell’NBA nel 2008 ha scritto per sempre il suo nome nella storia del basket di Boston. 

Prima di appendere le scarpe al chiodo, ha militato nelle ultime tre stagioni tra Brooklyn Nets, Washington Wizards e Los Angeles Clippers, dove ha comunque saputo distinguersi. 

Significativa, prima del ritiro definitivo nel 2017, la firma del contratto con i Celtics di un giorno, per suggellare il simbolico “ritorno a casa” per terminare la sua carriera come membro della franchigia di Boston.

Tuttavia, dopo aver lasciato ufficialmente il pallone da pallacanestro, Pierce si è presto dedicato alle carte da poker. Non è un segreto infatti la sua passione per il tavolo verde, confermata anche dalla sua partecipazione allo show TV “Poker After Dark” e alle WSOP nel 2014.

Il campione di basket ha mostrato un talento anche in quest’ambito. A parlare sono le sue vincite: 40mila dollari in una sessione di Texas Hold’em high stakes, tutta in contanti, e 30mila dollari di vincita contro Randall Emmett durante una puntata di Poker After Dark. 

Russel Westbrook

Ultimo nella lista ma non per importanza, Westbrook è uno dei migliori giocatori dei Los Angeles Clippers. Otto volte NBA All-Star e oro olimpico, è un altrettanto famoso pokerista.

Fuori dal parquet infatti, il campione si diverte spesso nelle sale da gioco, dedicandosi al poker, sua altra grande passione. 

Il trentacinquenne ha sicuramente ancora molto da offrire alla squadra, ma le sue abilità tecniche al tavolo verde lasciano intravedere un brillante futuro anche nel mondo del poker, e una sua partecipazione alle WSOP non sembra essere così inverosimile.

Con una carrellata di nomi simili, è dimostrato come il poker possa essere un’attività redditizia e divertente che si può ben coniugare con degli impegni lavorativi serrati. Non solo: per le sue ingenti vincite, giocatori abili possono valutare l’idea di fare la differenza anche nel sociale, come Tim Duncan.

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