(Foto Mauro Donati)
(Foto Mauro Donati)

Acqua San Bernardo Cantù - Flats Service Fortitudo Bologna 89-60

Poteva essere una sconfitta con almeno un po’ di sbattimento, ma la Fortitudo che esce da Cantù con il terzo ko consecutivo nemmeno la prestazione porta a casa. Maltrattata da un agghiacciante secondo quarto da 13-31, di fatto inesistente senza Freeman in campo e con Fantinelli costretto in certe azioni a fare attacco da solo, le nuvole su questa attuale situazione sono sempre più dense: vero le assenze (ma anche a pieno regime due dovrebbero stare fuori), eccetera, ma ci sono modi e modi per alzare bandiera bianca. Quello di Desio non è stato il migliore, ecco. Notte fonda.

 

Cronaca

Si parte con immediata Bulgaria Fortitudo dietro, ma a Cantù bastano sempre tre giri di palla per trovare l’uomo libero senza bisogno di forzare da fuori, e con Basile in doppia cifra dopo nemmeno 6’ e 18-10 interno. Però si resta a galla, sebbene con fatica, e piano piano la zona qualche tiro altrui lo sporca. Puff puff pant pant, 22-16 Cantù al 10’.

Qualche cambio va fatto, e la Fortitudo annega tra triple beccate (4 di fila) e un attacco dove Fantinelli deve praticamente giocare in tutte le posizioni. 34-18 e sosta obbligata per soccorrere una persona sugli spalti, ripartendo con una persa, contropiede e doppiaggio con rottura prolungata e ventello. Si torna a uomo sul -20, ma è un continuo aggiornare l’imbarazzo di una squadra che non ha un centimetro di campo dove dire la propria. Con Gabriel da 5 per i tre falli di Freeman siamo al Telepass totale, 44-20 ad un certo punto, ed è roba talmente mesta che il 20’ arriva quasi per pietà di fronte ad una Fortitudo che più che sfilacciata è proprio in modalità depressione: -25 le Marianne, 53-29 al gong.

 

Torna Freeman, e dando palla sempre e solo a lui qualcosa si muove, senza break né positivi né negativi ma almeno giocando in parità. Poi lo stesso Freeman (12 punti in 8’) commette il quarto fallo, dal possibile -13 si torna al ventello, 71-49 al 30’ e ripassare.

Si aspetta solo il finale per evitare ulteriori umiliazioni, mentre Gabriel decide di voler tirare spesso e volentieri sbagliando spesso e volentieri, e il trentello (83-52) diventa inevitabile. Cantù mette i bimbi (e segnano tutti e due), Bologna non ha nemmeno quelli, arriva addittura un antisportivo di Fantinelli a 30” dalla fine per pura frustrazione, lunga sarà la notte.

Oggi Virtussini siamo noi su Revolution media
Acqua San Bernardo Cantù - Flats Service Fortitudo Bologna, pagelle e interviste