KENNY LAWSON: ABBIAMO TANTE ARMI, LA CHIAVE DELLA STAGIONE SARA' GIOCARE DI SQUADRA, SENZA PENSARE ALLE CIFRE INDIVIDUALI
Il centro della Virtus Kenny Lawson è stato intervistato da Luca Aquino sul Corriere di Bologna.
Ecco le sue parole:
Lawson, arrivato con una decina di giorni di ritardo rispetto ai compagni di squadra, sembra aver bruciato le tappe. Mi sono inserito bene e mi piace il contesto di questa squadra, compagni e allenatori. Dobbiamo comunque migliorare l'intesa, ma sono entusiasta dei passi avanti che facciamo giorno dopo giorno.
Cinque partite di precampionato e cinque vittorie. Quale sarà la chiave per avere successo in questa stagione? Giocare di squadra, avere in campo cinque ragazzi che siano spinti da un'unica idea e un unico obiettivo senza preoccuparsi delle statistiche individuali o dei minuti giocati.
Lei e Umeh sarete i leader offensivi di questa squadra? E' molto presto per dirlo, ma non mi sembra che questa squadra abbia una sola punta. Tutti possiamo avere l'opportunità di essere utili in attacco, ci possono essere protagonisti diversi a seconda delle partite.
La mancanza di un riferimento offensivo può essere un limite oppure avere più opzioni è un vantaggio? Siamo ricchi di giocatori che possono segnare tiri importanti nei momenti decisivi delle partite. Abbiamo tante armi e ognuno può diventare un go to guy.
Questa è la sua sesta stagione lontano dagli Stati Uniti. Come si è adattato alla vita in giro per il mondo, non solo in Europa ma anche in Cina e Corea del Sud, e c'è qualcosa che l'ha sorpresa? Si impara qualcosa di nuovo ogni giorno, la più grande differenza rispetto agli Stati Uniti è stato giocare in determinati contesti ambientali con tifosi molto caldi. Giocare su campi come quello del Maccabi o della Fortitudo è molto diverso da quello a cui ero abituato.
Ha quindi già un'idea di cosa vi attenderà nel derby al PalaDozza? Non posso dire di sapere cosa ci aspetterà, ma una piccola idea ce l'ho avendo giocato contro la Fortitudo con Recanati l'anno scorso. So però che andare a giocarci con la Virtus sarà una cosa completamente diversa.
E' vero che avremmo potuto vederla protagonista anche in un altro sport? Al liceo giocavo anche a baseball come lanciatore ed ero piuttosto bravo, avrei potuto giocare anche a livello universitario, e magari professionistico. Ho avuto però qualche problema col mio allenatore e ho abbandonato concentrandomi unicamente sul basket.