Altri interventi degli ospiti di Basket On ER, il programma di Icaro TV.

Luigi Terrieri, direttore operativo Tassi Group Ferrara e speaker storico della Virtus: “Il budget che era destinato al vivaio della Virtus è stato impiegato nella femminile; il settore giovanile, nella quale sono stato 33 anni, sta andando obiettivamente male. Non c’è più la foresteria che c’era una volta, per non parlare degli allenatori… Mi viene da dire che lo scopo è valorizzare la prima squadra delle ragazze, sacrificando la cantera. Per me non è il massimo. Anche quest’anno Ferrara c’è, nonostante le numerose difficoltà estive. Siamo una scommessa, l'obiettivo è salvarci”.

Luca Banchi, coach Lettonia e Strasbourg: “Non sono sorpreso dal percorso di crescita di Pajola. Durante l’Europeo ha dato un’altra risposta importate; gli è stato affidato un ruolo decisivo nelle rotazioni dell’Italia. Ogni allenatore lo vorrebbe allenare e avere in squadra. Per gli investimenti che sta facendo la Virtus, mi auguro che i bianconeri possano restare a lungo in Eurolega. Milano non è solo destinata a rimanere al vertice del massimo campionato europeo, ma addirittura a vincerlo. Per questa stagione, infatti, non parlerei di Final Four, bensì di possibile successo finale. Nelle prossime ore diventerò il nuovo allenatore dello Strasburgo”.

Alessandro Amici, ala Tassi Group Ferrara: “Le più forti del girone Rosso sono Udine, Cento e Forlì. Un gradino sotto c’è la Fortitudo, una squadra che comunque può ambire alle posizioni alte, a maggior ragione perché questo è un campionato equilibrato, con risultati non scontati. L’esempio siamo noi, che abbiamo battuto la Tramec e l’Unieuro. Ricordo bene la mia annata a Bologna, sponda Effe. Nonostante non sia stata una stagione brillante, la vorrei rivivere con pregi e difetti. Auguro a qualsiasi giocatore di militare per una maglia così prestigiosa e un pubblico favoloso”.

Valerio Bianchini: "Vivo a Roma, che definirei "basketball desert". Non c'é una squadra, e i quotidiani non si occupano di canestri. Questa mancanza incide sull'intera regione, valuto che ci siano 6-7 milioni di persone che non ricevono informazioni sul nostro sport. In più la pluralità di abbonamenti a tv a pagamento per seguire le partite incide negativamente. Mi sembra che ci stiamo impegnando per bene a tenere la gente lontana dalla pallacanestro. Quanto alla Nazionale, Pozzecco è bravo perché sta seguendo la strada di Sacchetti. Se dovessi fare un confronto tra miei grandi avversari come giocatori, e circoscriverlo all'area Virtus, Richardson e la sua creatività rivaleggiano con l'estro che sprigiona Teodosic".

https://youtu.be/jOxEudx6AEA

I canali social di Bolognabasket
IL CUS BOLOGNA ACCOGLIE OLBIS FUTO ANDRÈ E SI PREPARA AL DEBUTTO INTERNAZIONALE CON LA SQUADRA FEMMINILE