Giacomo Galanda, che assieme a Gianmarco Pozzecco ha vinto lo scudetto della stella a Varese, è stato sentito da Luca Bortolotti su Repubblica proprio sul nuovo coach biancoblu.
Ecco un estratto delle sue parole.

Pozzecco è la scelta giusta per la Effe? In realtà apprezzo molto Comuzzo che conosco benissimo, fossi stato il GM gli avrei dato un'opportunità da primo allenatore. È preparato e lo merita, era il suo momento. Ma Poz oltre ad essere un amico lo stimo come tecnico, è preparato e se riesce a svitarsi la testa, sciacquarla e riavvitarla per bene farà ottime cose. Lo ha dimostrato a Capo d'Orlando, a Varese era una situazione particolare, dettata dal troppo entusiasmo.
Il suo unico limite è la passionalità, che da un lato dà una spinta dall'altro può essere un peso. Deve fare scelte anche di cinismo, se fa questo passo tecnicamente è pronto per essere un grande allenatore, e so che ne è capace.
Il suo carisma servirà a una squadra che a volte è mentalmente scarica? Sì, anche se questo è un problema atavico della Fortitudo, l'ho vissuto anche io. Qui è tutto passione, amore, voglia assoluta che a volte fa perdere la lucidità. Gestire meglio i momenti negativi, essere più freddi e cinici è la sfida che accomuna Poz e la Effe.

MERCATO DI A2: UFFICIALE MUSSINI A TRIESTE
BIGNAMI CASTELMAGGIORE - UPEA CAPO D'ORLANDO 93-91