Il presidente Fortitudo Christian Pavani è stato sentito da Enrico Schiavina per il Corriere di Bologna. Un estratto dell’intervista.

“Emozione pre derby? Moltissima, anche se prima ci sarebbe un’altra partita, e molto importante. E ne hanno da giocare una anche loro, no? Ma è innegabile, il richiamo del derby è fortissimo, dovunque mi giro ne sento parlare. Le provo tutte per tentare di allentare la pressione, ma è impossibile.
Il primo da presidente? La sento come una responsabilità enorme. Non solo verso la Fortitudo, ma verso la città. È un patrimonio condiviso, una tradizione bolognese che tutti conoscono, anche fuori Bologna. E come tutte le tradizioni sotto Natale si sente anche più forte. Il derby non appartiene né a noi né alla Virtus, le due società hanno solo il dovere di custodirlo, mantenerlo vivo, senza mai andare oltre le righe. Compito per niente facile.
In Fiera? Ci andrò per la prima volta a Natale. Non mi sono fatto nessuna idea, ma da quanto sento mi pare che finora sia un successo, che dà ragione agli sforzi della Virtus. Ampliare la base, ottenere più visibilità, è linfa vitale per tutti: bravi loro a crederci. Il derby è tradizione, ma anche modernità, giusto aprirsi al futuro. L’abbiamo detto tante volte: nel 2020 saremo ancora al PalaDozza, che è meraviglioso, ma piccolo.
Il derby di ritorno non sarà la stessa cosa, come atmosfera e attesa? Non è detto. In quel periodo, a fine stagione regolare, potrebbe essere una partita decisiva per entrambe, anche più di questa. Dettagli non ne do, ma abbiamo idee che stiamo studiando per valorizzare l’evento in quei giorni. Sarà un’altra grande festa, ci divertiremo molto anche lì.
Il prossimo passo di crescita è una Fortitudo europea? Prima dobbiamo consolidarci, consolidarci, consolidarci. Lo ripeto sempre, sei anni fa non avevamo nulla a parte due scrivanie impolverate e qualche sedia, tutte diverse tra loro. A ripensarci, è incredibile essere lì, a Natale, dentro un evento di quella portata. Abbiamo appena riscoperto la serie A, ci stiamo divertendo, pensiamo a restarci.
Se vincessimo il derby? Non lo so cosa faccio, sono talmente frastornato che non riesco a pensarci. Lasciatemici arrivare, a Natale. Poi il derby non ha prezzo. Ma cosa lo dico a fare?”


(foto Fortitudo - Valentino Orsini)

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