La presentazione di Renato Nicolai, nuovo GM di Cento.

“Sono molto contento di essere qua, sono bolognese e quindi è come essere a casa. Cento è troppo bella per dirle di no.”

Ci sarà la conferma di Mussini? “Mussini ci ha chiesto qualche giorno ma pensiamo di tenerlo. Sarà il 2 titolare, cercando poi noi stranieri in 1 e in 4. Dovesse fare diversamente cercheremo una guardia americana e un play italiano. È comunque parte centrale del nostro progetto, ha forse paura di non avere tanti stimoli ma gli prometto che se anche non giocherà nella futura Trapani si toglierà soddisfazioni".

C'è interesse per Panni? “Può essere complementare a Mussini. Giocatore di grande affidabilità, non è l'unico che stiamo sondando.”

I vostri obiettivi? "È un campionato molto duro e strano diviso in due grossi tronconi. Non voglio offendere nessuno ma Cento non sarà nelle prime sei. Pensavo che il calo doi squadre avrebbe calmierato i prezzi ma non è così: Pesaro, Verona, Udine e Forlì stanno facendo un mercato diverso dal nostro. Io però ho la gioia di essere qua, lotteremo per un mercato sostenibile e per dare gioie ad un pubblico ben abituato negli ultimi anni."

Che rapporti avrete con il pubblico? "Dovremo essere un gruppo unito, con tifosi e territorio. Questa è una società serissima, tutti gli agenti lo sanno e per questo accettano anche offerte un po' inferiori rispetto ad altre. Dateci fiducia, ci metteremo il cuore. Venire a Cento deve essere un orgoglio e mai una seconda scelta, e nel fortino di casa dovremo costruire la nostra stagione."

Toscano? “Non sarà più con noi. Una scelta dura ma condivisa, lo conosco ma ci separeremo.”

Musso? “E' da rivalutare.”

Un pensiero per Cento? "È un piccolo gioiellino in una grande bomboniera, che fa sempre il passo lungo come la gamba. E questo è un elisir di lunga vita. So come vincere qua non sia facile, ma la serietà la rende un posto eccellente dove fare basket."

Un giudizio su Sperduto e Alessandrini? “Già seguiti in passato, felice di averli potuti firmare. Possono essere belle sorprese, hanno voglia di venire rinunciando ad offerte più remunerative.”

Delfino? “Ci interessa, ci stiamo discutendo. La sua età è nota a tutti, ma sarebbe comunque un grande nome per la categoria. Vuole ancora essere un giocatore e questa potrebbe essere la spinta finale per farlo restare.”

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