Andrea Costa Imola sconfitta a Legnagno: 83-76

LEGNANO KNIGHTS - UP ANDREA COSTA IMOLA 83-76
Legnano: Lavelli, Agostini 22 (4/8, 4/9), Scali (0/2), Oboe 9 (2/2, 1/2), Gallizzi 5 (2/4, 0/1), Consolandi, Sodero 15 (1/1, 3/7), Colombo, Raivio 12 (2/9, 2/4), Fernandez 9 (2/2, 1/5), Mastroianni 11 (1/2, 3/7), Quarisa ne. All.: Piazza
Imola: Fazzi (0/1, 0/1), Benintendi, Toniato 4 (2/4, 0/2), Filippini 13 (2/5, 3/5), Klanjscek 11 (4/11, 1/5), Chiappelli 15 (3/6, 2/4), Martini 12 (6/8), Raucci 9 (2/2, 1/2), Sanguinetti 2 (1/5, 0/2), Zedda 10 (4/4, 0/1). All.: Vecchi
Arbitri: Chiarugi e Giustarini
Parziali: 17-11; 43-36; 57-51
Tiri liberi: Legnano 13/18, Imola 7/12
Alla Soevis Arena di Castellanza l'UP Andrea Costa Imola non riesce nel colpaccio contro i Legnano Knights, formazione stabilmente nelle prime tre posizioni del girone sin da inizio stagione, che vincono 83-76 al termine di una partita equilibrata come dimostrato dalle percentuali dal campo (28/65 da una parte, 31/68 dall'altra) e dalle valutazioni di squadra (94 a 86 per i padroni di casa).
Il primo quarto si dimostra appunto alla pari, nonostante il +6 maturato dai locali dopo 10', ma ad aizzare la folla legnanese e di conseguenza tutto il roster è l'ex di turno Pietro Agostini, che concluderà il match con 22 punti e trascina di forza la sua squadra al 43-36 dell'intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi i lombardi tentano l'ennesimo strappo allungando fino al +14 (50-36 al 22') ma Fazzi e compagni mantengono la testa alta e il terzo quarto si conclude sul 57-51 per Legnano. Prima dell’inizio dell’ultima frazione di gioco, però, sul parquet della Soevis Arena si verifica un momento di grande confusione che si conclude con due tiri liberi assegnati alla compagine casalinga a causa di due tecnici fischiati a Raucci, penalizzazioni che per regolamento si traducono in espulsione, con il nostro numero 21 costretto a lasciare il campo e a terminare anzitempo il suo match, chiuso con 9 punti e 2 rimbalzi. La situazione si complica ulteriormente per via del bonus raggiunto dopo appena 3' che, purtroppo, chiude le porte ai biancorossi, capaci di accorciare sul finale al -7 della sirena conclusiva.
Con questo risultato Imola non archivia ancora la salvezza diretta, nonostante il +4 in classifica a due giornate dalla fine dalle dirette concorrenti Desio, Crema e Piacenza. Appuntamento dunque al PalaRuggi, venerdì alle ore 20:30, per l'ultimo appuntamento casalingo della stagione regolare contro la Robur Saronno, un'altra occasione per mettere le mani sulla salvezza.