CORTESE: SONO TIFOSO EFFE, PER ME NON SARA' UNA PARTITA COME LE ALTRE. COL CANESTRO CONTRO LA VIRTUS HO GUADAGNATO CENE E BEVUTE PER UN ANNO
Riccardo Cortese, che domenica sfiderà la Effe con la sua Ferrara, è stato intervistato dal Resto del Carlino.
Ecco una sintesi delle sue parole:
Per me quella contro la Fortitudo non è una partita come tutte le altre: lì ho fatto tutta la trafila delle giovanili dall'under 13 all'under 19 ed è stata una scelta precisa, perchè all'inizio avevo anche altre chiamate, ma io della Effe sono anche tifoso, per cui ringraziavo ma non le ascoltavo neppure.
Il momento più bello a Bologna? L'esordio in serie A a Roseto con i miei primi punti e la schiacciata che feci nonostante sotto canestro ci fosse Maggioli.
Chi vince domenica? Sulla carta la Fortitudo, in pratica noi abbiamo dimostrato di essere una squadra imprevedibile, che ha vinto in casa della Virtus e che ha sconfitto Treviso. Per noi un successo sarebbe un passo in avanti verso la salvezza, mentre è la Effe che ha tutto da perdere, essendo obbligata a vincere davanti al suo pubblico.
L'ultimo tiro lo prendo io? Questo per i tifosi dell'Aquila potrebbe essere un sollievo perchè all'andata lo sbagliai. In un'analoga situazione se mi arrivasse la palla è chiaro che ritenterei e potrebbe andare bene come è successo con la Virtus. Quel canestro mi ha fatto guadagnare una marea di cene e bevute da parte di amici fortitudini, potrei mangiare un anno gratis.
Chi vince il campionato? Premesso che la regola che vede una sola promozione è assurda, credo che alla fine se la giocheranno Virtus, Fortitudo e Treviso. Per quello che hanno fatto vedere fin qui se lo meriterebbero anche Biella e Trieste, ma ho l'impressione che il loro roster non sia così profondo per giocare tante partite in meno di due mesi.
(foto Pierfrancesco Accardo)