BONAMICO, "LA PASSIONE IN CITTA' C'E' SEMPRE STATA. IL DERBY A NATALE? PAGHIAMO IL POCO RISPETTO DELLA FIBA NEL LAVORO ALTRUI"
Marco Bonamico è stato intervistato su Repubblica da Luca Sancini. Ecco le sue parole:
Bonamico, diecimila pronti ad uscire di casa e andare a vedere il basket. Se lo aspettava? “La passione c'è sempre stata e si riaccende anche perchè entrambe le squadre possono recitare da protagoniste, così si ritrova il pubblico. Poi alla vigilia si pensava ad un avvio diverso, con l'Aquila subito avanti e una Virtus che doveva cercare la sua identità. Comunque i veri valori in campo in A2 si vedono a gennaio. Forse a febbraio. Probabilmente nell'ambiente Fortitudo il vestito da favoriti non lo indossano volentieri, ma c'è tutto il tempo per rimediare. La Virtus ha ingranato bene, sembra che abbia anche ritrovato la sua gente, i virtussini stanno rispondendo”
Questa Virtus che parte forte e con "cinni" protagonisti messi subito in quintetto che effetto le fa? “Ramagli è un coach esperto: lo sa che nel basket sono più facili da giocare i primi cinque minuti che gli ultimi cinque. Così gli ha fatto fare esperienza evitando di farli bruciare, esporli a critiche premature. Poi non minimizzo il bell'esordio di 'sti ragazzi, anzi: hanno faccia tosta e talento, bravo pure il playmaker giovane, Penna. Adesso con il ritorno dei titolari magari avranno meno spazio ma la stagione è lunga”
E Boniciolli? Lui sostiene che la squadra non ne ha risentito. Ma la partita con Verona ha dato un bello scossone a quelle che parevano certezze. “Matteo è vulcanico. Ha idee, intuizioni per sapersi reiventare e trovare le motivazioni per tutto il gruppo”
Quindi con Ravenna e Mantova, si può fare il pieno? “Attenzione, sono due partite molto insidiose. Ravenna ha Antimo Martino, un allenatore molto interessante, la società con Mauro Montini da tempo lavora con intelligenza e ha già vinto due partite, derby contro Forlì compreso e hanno anche degli ex come Sabatini e Chiumenti. Mantova non ha ancora vinto e cercherà di fare il colpo, perché è una squadra solida che è solo partita male”.
Infine il pasticcio tra Europei juniores e derby di Natale. Lei che idea s'è fatto? “Virtus-Fortitudo il giorno di Natale sarebbe stato un evento per tutta la pallacanestro. E invece le società e i giovani pagano il poco rispetto della Fiba dell'altrui lavoro, è stata una mancanza organizzativa e la Fip la ha avallata. Vedremo”