VIRTUS - AVELLINO, IL DOPOPARTITA
La Virtus non è più ultima, e la zona playoff è distante quattro punti. Dopo la vittoria con Avellino e i risultati di oggi questa è la situazione, e in casa bianconera è arrivata quindi una bella boccata di ossigeno.
Si è trattato di una partita intelligente, come l’ha definita Giorgio Valli. I bianconeri sono stati bravi a spaccare subito la partita sfruttando il punto debole irpino in regia, costringendo gli avversari a tantissime palle perde e arrivando ben presto sopra di 20. Poi ci sono stati alti e bassi, ma non si è mai rischiato più di tanto, e nell’ultimo quarto Pittman è stato bravo a chiudere ogni discorso e a finire con una prestazione sontuosa, da 20+10 in 23 minuti. Tra l’altro, il +15 finale è un ottimo risultato anche in vista di una eventuale differenza canestri. Per il resto una prova di squadra, soprattutto in difesa, con tutti i giocatori impiegati da Valli che hanno portato il loro mattone alla causa, piccolo o grande. Nota a margine merita Penny Williams. L’ex Agrigento è stato cercato tanto dai compagni, e ha risposto con una prova discreta: 13 punti e 6 rimbalzi. In attesa di Allan Ray - che sarà operato domani - la Virtus probabilmente si affiderà ancora a lui, per cui bisogna sperare che migliori ancora e mostri di poter stare in questo campionato.
Poi sicuramente non basta una vittoria per risolvere tutti i problemi, anche perchè la Scandone di ieri - senza playmaker - era davvero ai minimi termini. Bisognerà aspettare le prossime partite per vedere se arriverà finalmente un po’ di continuità. Ma intanto c'è la seconda vittoria casalinga consecutiva: se la Virtus riuscirà di nuovo a rendere la Unipol Arena un campo ostico da espugnare - come nella scorsa stagione - sarà già a metà dell’opera.