(Foto Pierfrancesco Accardo)
(Foto Pierfrancesco Accardo)

Gennaro Sorrentino è stato intervistato da Damiano Montanari su Stadio.
Un estratto delle sue parole.

Fortitudo ridimensionata rispetto a qualche settimana fa? 

No, vedo la Fortitudo sempre molto bene. Una sconfitta come quella a Casale Monferrato, seppure pesante nei modi e nelle proporzioni, non deve condizionare l'andamento molto positivo che la squadra ha avuto dall'inizio dell'anno. Non dimentichiamo che sul campo della Novi Più mancava un giocatore fondamentale come Fantinelli e che Casale ha dimostrato di essere molto aggressiva e in giornata. La Flats Service fa bene a continuare a lavorare con lo stesso entusiasmo che ha dall'inizio della stagione.

Quanto è pesante la mancanza di un sostituto di Fantinelli? 

"Sicuramente non voglio entrare nel merito e non mi voglio permettere di parlare dei sostituti. Mi limito a parlare di Fanti, che conosco bene. Obiettivamente, parliamo di un elemento di un'altra categoria. Quando viene a mancare lui, si sente, cambiano tante cose, dalla regia del gioco all'entusiasmo, senza nulla togliere agli altri. Una assenza come la sua, sposta. In più lui, come tutta la squadra, sta facendo un campionato sublime. Alle sue spalle, il cambio è Giordano".

La Fortitudo così com'è è competitiva per arrivare fino in fondo? 

"Adesso sta dimostrando di essere ultra competitiva. Si parla di possibili rinforzi dall'inizio della stagione, poi passa il tempo e la Fortitudo è sempre nelle prime posizioni della classifica. Durante i playoff entreranno in gioco anche altri fattori, la condizione fisica, il peso di eventuali infortuni, come quelli che la Effe ha dovuto scontare per Fantinelli e Aradori. 

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