OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA - VANOLI CREMONA 73-66 (16-13, 38-29; 55-48)

Una signora Virtus - probabilmente la migliore della stagione - batte la Vanoli Cremona terza in classifica e fa un altro passo avanti verso la salvezza, anche se non decisivo perchè Torino ha vinto ancora e resta a -4 dai bianconeri.
L'arrivo di Andre Collins ha davvero svoltato la stagione bianconera. Anche questa sera è arrivata una bella prova di squadra, difensiva e offensiva, e una partita condotta dal primo al quarantesimo con buona autorità. Dexter Pittman è stato senz'altro il mattatore con 15 punti e 11 rimbalzi ma davvero tutti hanno portato il loro mattone alla causa, piccolo o grande.
Cremona - priva di Luca Vitali - ha fatto una notevole fatica contro un'ottima difesa virtussina, e spesso ha sbagliato anche cose banali. In ogni caso i meriti bianconeri sono decisamente superiori ai demeriti avversari, questa sera.

Cronaca: davanti a 6410 spettatori la Virtus parte forte, e va subito avanti 13-4 con impatto di Hasbrouck. Cremona entra in partita e recupera grazie a Mian e Gaspardo. I bianconeri sbagliano vari liberi con Pittman e Collins, ma chiudono comunque avanti il primo quarto: 16-13.
Nel secondo quarto le Vu Nere alzano la pressione difensiva, e l'attacco ospite va fuori giri. Il parziale è 13-2, e il vantaggio bianconero arriva al +13 (33-20). Cremona prova a reagire con Cusin, autore di un canestro rocambolesco che fa imbufalire tutto il palazzo, dato che la precedente sportellata con Cuccarolo era viziata da un paio di infrazioni. Fatto sta che la Vanoli piazza un 9-0 e si rimette in partita. La fine del tempo però è ancora di marca Virtus: prima tripla di Collins, poi canestro sulla sirena di Gaddy, e a metà il punteggio è 38-29.
Dopo la pausa Cremona prova a rientrare, e con un paio di triple di Turner tocca il -3 (43-40). La Virtus però regge l'urto, e mantiene il vantaggio: 55-48 al 30', con tripla sulla sirena di Vitali.
Ultimo quarto: le Vu Nere toccano subito il +12 con Pittman e Collins. Cremona barcolla più volte, si tiene a galla con McGhee, ma non dà mai l'impressione di poterla riaprire davvero, e così dopo le triple pesantissime di Hasbrouck e Odom Andre Collins può mettere i liberi della sicurezza. Finisce 73-66, e i tifosi Virtus passeranno una buona Pasqua.
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