Flats Service Fortitudo Bologna

Fantinelli - voto 7 – (15pti, 3/3, 3/5, 2/3) – Rischia di sbandare quando la partita diventa sdrucciolevole, ma è bravo a rimettere, come si dice, le mani sul volante.

Bolpin - voto 7 – (12pti, 2/2, 2/3, 2/8) – Emerge con le azioni che chiudono la gara, lasciando poi magari ad altri MVP o altro, ma dimostrando che quando c’è bisogno c’è pure lui.

Mian - voto 8 – (29pti, 3/5, 1/3, 8/13) – La mette praticamente sempre, MVP della finale, ed è tanta roba alla sua prima ufficiale, più o meno, con ‘sta canotta.

Gabriel - voto 6,5 – (12pti, 4/5, 1/3, 2/4) – Più assopito rispetto a ieri, ma bravo a capire che non c’era bisogno poi di fare chissà cosa.

Freeman - voto 7,5 – (21pti, 7/8, 7/13, -) – Brutture iniziali che diventano cose molto bellissime, dopo, quando torna ad essere quel punto di riferimento, in area, quando la contraerea da fuori non funzia.

Giordano - voto NG – Nulla di più di buona volontà, senza graffi di alcun genere.

Sabatini - voto 5,5 – (6pti, -, 0/2, 2/4) - Qualche sbrodolo offensivo, e in una gara dove si è andati a chi ne metteva di più la cosa non è stata positiva.

Battistini - voto 5 – (2pti, -, 1/2, 0/1) – Spaesato in una gara di tiro al bersaglio.

Cusin - voto 6 – (0pti, -, 0/1, -) – La partita si gioca su altre latitudini, lui smanaccia ed è quello che deve fare.

 

Mascio Orzinuovi

Vencato - voto 6,5 – (0pti, -, 0/1, 0/2) – 10 assist, non basta.

Devoe - voto 6,5 – (22pti, 5/5, 4/7, 3/8) – Fa il suo, quasi sempre.

Costi - voto 7 – (15pti, 1/2, 1/2, 4/8) – La riapre in un amen.

Williams - voto 7 – (17pti, 0/1, 7/8, 1/3) – Doppia doppia di qualità.

Guariglia - voto 6 – (5pti, -, 1/3, 1/2) – Non regge fino alla fine.

Bogliardi - voto 6 – (0pti, -, 0/1, 0/1) – La spazzola bene.

Pepe - voto 5,5 – (6pti, 3/3, -, 1/5) – Un po’ caotico, ma è quello che deve fare.

Bertini - voto 7 – (14pti, -, 1/1, 4/5) – Non ha paura di niente.

Loro - voto 6 – (2pti, -, 1/1, -) - Vecchiaia è scambiarlo per un ciclista degli anni 80, omonimo.

Moretti - voto 6,5 – (10pti, 3/4, 2/2, 1/1) – Mano positiva.

 

VERBA MANENT

CagnardiGrande soddisfazione, non lo nascondiamo, era il primo obiettivo della stagione e lo abbiamo fatto nostro pur con alti e bassi. Contro le squadre di Ciani non si finisce mai, ci hanno ripresi e superati, ma noi siamo stati molto coesi per riprenderla e farla nostra. E’ una soddisfazione anche personale, non giriamoci attorno, ma noi abbiamo 30 obiettivi stagionali e ora pensiamo alla prossima partita. E’ stata una finale complicata, la seconda partita in due giorni per entrambe le squadre e lo si è visto dall’andamento fatto di tanti break. Abbiamo fatto qualche errore banale, siamo stati bravi ad aprire la forbice ed andare a +14: sapevamo che non era un vantaggio largo perché eravamo affaticati, ci siamo trovati sotto e in questi casi è faticoso recuperare una partita che sentivi già tua contro avversari che hanno segnato tiri che tolgono la fiducia. Sarebbe bastato un altro nostro errore per farli scappare, ma siamo stati lì con la testa, abbiamo girato la palla, e siamo contenti perché abbiamo trovato sempre protagonisti diversi: ieri Gabriel, oggi lui è stato limitato dalla loro difesa e da qualche fischiata arbitrale non chiarissima, ma abbiamo trovato Mian e altri. Ci prendiamo la coppa, la dedico alla società che in estate ha creduto in me e ha seguito le mie direttive. Primo tassello messo, ora iniziamo una stagione lunghissima.

Mian – E’ sempre bello, gli obiettivi stagionali arriveranno più in là ma vincere ti fa lavorare con il sorriso. La Fortitudo? Spiegarla a parole è difficile, basta vedere quanta gente ci segua ovunque, io sono qua da un mese e se era una figata giocarci contro, ora è ancora più figo.

Supercoppa LNP, Flats Service Fortitudo Bologna - Mascio Orzinuovi: cronaca
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